Gravidanza -
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Scritto da Letizia Perugia
Mercoledì 02 Ottobre 2013 14:09
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Spesso in gravidanza, gli esperti raccomandano di evitare il pesce a causa della presenza del mercurio, ma questo sembra essere infondato: una dieta mista a base di pesce può infatti migliorare la vista nel bambino e il suo quoziente intellettivo.
Un nuovo studio, consiglia l’utilizzo del pesce per tutti gli altri effetti positivi sulla crescita fetale e lo sviluppo dell'infante. Il consiglio di non mangiare il pesce per tutto il periodo della gravidanza deriva dal fatto che il feto potrebbe assorbire il mercurio che si è rivelato pericoloso per una gran moltitudine di disturbi e in molti Paesi si stanno prendendo misure precauzionali per evitare che i livelli nel corpo umano siano eccessivi.
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Bambini -
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Scritto da Letizia Perugia
Mercoledì 02 Ottobre 2013 13:36
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Uno strumento che aiuta i più piccoli a scoprire la natura ha vinto il primo premio della settima edizione del "Samsung Young Design Award" che ha premiato Geng Kun, l'ideatore del progetto “Wikid”.
Il progetto in questione ha come obiettibo l'osservare la natura per imparare: è un dispositivo che stimola i bambini a esplorare l'ambiente e a salvare informazioni, foto e contenuti sul sistema.
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Benessere -
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Scritto da Tatta Bis
Mercoledì 02 Ottobre 2013 13:14
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L'olio extravergine d'oliva è simile al latte materno, a dirlo, in occasione della presentazione a Roma della Maratona dell'olio che si terrà dal 15 al 17 novembre in provincia di Terni, è il ricercatore del Consiglio Nazionale ricerche-Istituto genetica vegetale, Saverio Pandolfi.
Grazie agli Omega 3 e Omega 6, secondo l'esperto, l'olio risulta gradito anche a un inuit o a un africano che non l'hanno mai avuto nel regime alimentare: l'olio extravergine d'oliva di qualità è il grasso più simile a latte materno.
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Benessere -
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Scritto da Carmela Pelaia
Martedì 01 Ottobre 2013 16:30
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Secondo una ricerca condotta dall'istituto GfK Eurisko sulla popolazione femminile Italiana il 77% delle donne italiane non pianifica la gravidanza esponendo il nascituro a rischi di malformazioni e solo il 3% sostiene che utilizzerà l'acido folico come forma di prevenzione.
Lo studio è una nuova conferma del dato epidemiologico consolidato relativo alla necessità di una corretta prevenzione delle malformazioni neurologiche nei nascituri, da effettuarsi con l'assunzione dell'acido folico nel giusto dosaggio, come da linee guida e raccomandazioni, ovvero 400mcg per donna in tutta l'età fertile.
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Bambini -
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Scritto da Letizia Perugia
Martedì 01 Ottobre 2013 15:33
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Prende il via oggi, martedì 1 ottobre, la Settimana Mondiale dell’Allattamento al Seno: l’obiettivo di questa settimana, fatta di incontri e momenti di informazione, è quello di puntare l’attenzione sull'importanza di questa pratica.
Nel mondo, meno della metà dei bambini di età inferiore ai 6 mesi beneficia di questa pratica e nel 2012 solo il 39% dei bambini di età inferiore ai 6 mesi è stato allattato esclusivamente al seno. L’allattamento al seno fin dal primo giorno di vita riduce il rischio di mortalità neonatale fino al 45% e nei Paesi poveri, i bambini che sono stati allattati esclusivamente al seno hanno 14 volte più probabilità di sopravvivere durante i primi 6 mesi di vita rispetto agli altri bambini.
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Donna -
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Scritto da Letizia Perugia
Martedì 01 Ottobre 2013 14:55
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Uno studio internazionale, ultradecennale, appena pubblicato sul "British Medical Journal Open", rivela che lo stress logora maggiormente le donne di mezz'età. Il pericolo di sviluppare in seguito il morbo di Alzheimer cresce del 21% se, tra i 40 e i 50 anni, le preoccupazioni hanno assunto rilievo patologico sotto forma di disturbi del sonno, ansia o irritabilità.
Questo è il più grande studio prospettico condotto in Svezia e intitolato e iniziato nel 1968 coinvolgendo 800 donne che allora avevano in media 40-50 anni.
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Bambini -
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Scritto da leoncina
Lunedì 30 Settembre 2013 14:25
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La classe multietnica aiuta i bambini a sentirsi meno vulnerabili e più al sicuro. La ricerca pubblicata su Child Development ha riguardato i bambini di scuola media di contesti urbani: le amicizie che si creano fra bambini di etnia diverse protegge i ragazzi dal sentirsi vulnerabili, facendoli sentire meno soli e al tempo stesso più sicuri.
Lo studio è stato condotto da scienziati della University of California Los Angeles (UCLA) e della University of Groningen, nei Paesi Bassi. I ricercatori hanno guardato a 536 bambini latini e 396 afro-americani provenienti da 66 classi in 10 scuole urbane medie americane che erano molto varie in quanto a etnie ospitate e che erano in prevalenza frequentate da appartenenti a famiglie a basso reddito. I ragazzi che avevano amicizie inter-etniche si sentivano meno vulnerabili, meno soli, erano meno vittimizzati dai pari, ed erano più sicuri a scuola.
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Bambini -
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Scritto da Carmela Pelaia
Lunedì 30 Settembre 2013 11:30
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Secondo un nuovo rapporto del National Institute for Health and Clinical Excellence britannico, il NICE, è da ribadire che la febbre nei bimbi può essere trattata senza troppe apprensioni, laddove non ci siano particolari segni che possono fare scattare un'allerta. Secondo il NICE nei neonati la febbre va sempre accuratamente monitorata, ma quando cresce l'età, il decorso della febbre può essere monitorato con meno apprensione.
Infatti gli italiani sono abituati a somministrare presto gli antipiretici per far abbassare la febbre, nella convinzione, del tutto infondata, che la febbre alta possa causare dei danni. Invece gli esperti del NICE sottolineano che, se il bambino non mostra inappetenza, difficoltà a dormire, cattiva respirazione, stato di poca coscienza e cattiva interazione con gli altri, colorito arrossato, cioè ad esempio, il bambino gioca tranquillamente con gli altri, non è necessario somministrare gli antipiretici.
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Bambini -
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Scritto da Tatta Bis
Venerdì 27 Settembre 2013 14:33
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Il profumo dei bambini appena nati o di pochissime settimane attiva i centri cerebrali del piacere nelle neo-mamme, lo ha scoperto, tramite indagini radiologiche sul cervello, un team di ricercatori dell'Università di Montreal in Canada.
Secondo i ricercatori era già chiaro che il rapporto olfattivo fra madre e figlio era molto importante, ora si è chiarito ulteriormente che l’odore del piccolo, in realtà, attiva lo stesso circuito della ricompensa di un tossicodipendente o quando si mangia quando si è molto affamati.
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Concepimento -
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Scritto da Letizia Perugia
Venerdì 27 Settembre 2013 13:43
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Il Tribunale di Roma, applicando i principi sanciti dalla Corte europea di Strasburgo, ha dato il via libera alla diagnosi preimpianto a spese del Servizio sanitario nazionale per una coppia di portatori sani di fibrosi cistica che intende fare ricorso alla fecondazione assistita.
Il caso è quello che riguarda una coppia romana che ha già un figlio affetto da fibrosi cistica e in vista di una seconda gravidanza, i coniugi hanno chiesto di poter fare la diagnosi preimpianto.
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