Le classi multietniche rendono i bambini più forti |
|
|
|
Bambini -
Articoli
|
Scritto da leoncina
|
Lunedì 30 Settembre 2013 14:25 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_bambini_articoli_studente_logo.jpg) La classe multietnica aiuta i bambini a sentirsi meno vulnerabili e più al sicuro. La ricerca pubblicata su Child Development ha riguardato i bambini di scuola media di contesti urbani: le amicizie che si creano fra bambini di etnia diverse protegge i ragazzi dal sentirsi vulnerabili, facendoli sentire meno soli e al tempo stesso più sicuri.
Lo studio è stato condotto da scienziati della University of California Los Angeles (UCLA) e della University of Groningen, nei Paesi Bassi. I ricercatori hanno guardato a 536 bambini latini e 396 afro-americani provenienti da 66 classi in 10 scuole urbane medie americane che erano molto varie in quanto a etnie ospitate e che erano in prevalenza frequentate da appartenenti a famiglie a basso reddito. I ragazzi che avevano amicizie inter-etniche si sentivano meno vulnerabili, meno soli, erano meno vittimizzati dai pari, ed erano più sicuri a scuola.
|
Leggi tutto...
|
Febbre e bambini: non sempre servono farmaci |
|
|
|
Bambini -
Articoli
|
Scritto da Carmela Pelaia
|
Lunedì 30 Settembre 2013 11:30 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_bambini_articoli_termometro_logo.jpg) Secondo un nuovo rapporto del National Institute for Health and Clinical Excellence britannico, il NICE, è da ribadire che la febbre nei bimbi può essere trattata senza troppe apprensioni, laddove non ci siano particolari segni che possono fare scattare un'allerta. Secondo il NICE nei neonati la febbre va sempre accuratamente monitorata, ma quando cresce l'età, il decorso della febbre può essere monitorato con meno apprensione.
Infatti gli italiani sono abituati a somministrare presto gli antipiretici per far abbassare la febbre, nella convinzione, del tutto infondata, che la febbre alta possa causare dei danni. Invece gli esperti del NICE sottolineano che, se il bambino non mostra inappetenza, difficoltà a dormire, cattiva respirazione, stato di poca coscienza e cattiva interazione con gli altri, colorito arrossato, cioè ad esempio, il bambino gioca tranquillamente con gli altri, non è necessario somministrare gli antipiretici.
|
Leggi tutto...
|
Il profumo del neonato crea il legame d'amore madre-figlio |
|
|
|
Bambini -
Articoli
|
Scritto da Tatta Bis
|
Venerdì 27 Settembre 2013 14:33 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_loghini_Bambino.jpg) Il profumo dei bambini appena nati o di pochissime settimane attiva i centri cerebrali del piacere nelle neo-mamme, lo ha scoperto, tramite indagini radiologiche sul cervello, un team di ricercatori dell'Università di Montreal in Canada.
Secondo i ricercatori era già chiaro che il rapporto olfattivo fra madre e figlio era molto importante, ora si è chiarito ulteriormente che l’odore del piccolo, in realtà, attiva lo stesso circuito della ricompensa di un tossicodipendente o quando si mangia quando si è molto affamati.
|
Leggi tutto...
|
Troppa caffeina in pubertà potrebbe compromettere lo sviluppo del cervello |
|
|
|
Bambini -
Articoli
|
Scritto da Tatta Bis
|
Giovedì 26 Settembre 2013 11:00 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_loghini_caffe_logo.gif) Il consumo eccessivo di caffeina durante la pubertà potrebbe ridurre il sonno profondo e ritardare lo sviluppo del cervello: lo dimostra uno studio, condotto presso l'Ospedale Pediatrico di Zurigo e sotto la guida del professore Reto Huber .
Il consumo di caffeina fra gli adolescenti è aumentato negli ultimi 30 anni di oltre il 70%, questo a causa delle bibite energetiche, Energy drink e Coca Cola, che contengono la sostanza eccitante.
|
Leggi tutto...
|
Gao, il bimbo che con un bacio sveglia la madre dal coma |
|
|
|
Bambini -
Articoli
|
Scritto da Letizia Perugia
|
Mercoledì 25 Settembre 2013 14:51 |
Gao Qianbo, è un bimbo cinese di 2 anni che ha aiutato la sua mamma ad uscire dal coma: la donna è stata vittima di un incidente stradale, lo aveva partorito che già era in coma.
Il piccolo è stato allevato dal papà che ogni giorno lo ha accompagnato al capezzale della mamma, il bambino ha letteralmente “nutrito” la mamma, giorno dopo giorno ogni volta che mangiava, masticava il cibo e poi lo immetteva nella bocca della donna fino a quando non si è svegliata.
|
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Prec. 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 Succ. > Fine >>
|
Pagina 117 di 306 |