Nonostante il volo dal 18° piano di un palazzo, una bambina colombiana di 6 anni è sopravvissuta, sebbene sia in condizioni molto delicate a causa delle lesioni multisistemiche subite e al momento è stabile.

La bambina, che ha avuto un arresto cardiocircolatorio superato con la ventilazione assistita, è stata sottoposta a varie operazioni chirurgiche. Il dramma è avvenuto in un edificio di un esclusivo quartiere.

La mamma era uscita a far la spesa, il papà era al lavoro e lo zio sedicenne stava dormendo. Così, per la curiosità tipica dei bambini o forse per vincere la noia, a soli 4 anni ha deciso di aprire la porta di casa e di andarsene. Ha preso le chiavi ed è uscito per fare un giro. Prima ha passeggiato un po' per le strade del quartiere, alla periferia nord-est di Milano, poi chissà per quale altro motivo, è salito sull'autobus.

Sono state due vigilesse, grazie alla segnalazione dell'autista e a qualche ora di ricerche, a riportarlo a casa. La mattina di giovedì scorso la madre del bimbo, di origini romene, era andata con il figlio più piccolo, di un anno, a fare la spesa, il padre era come sempre al lavoro. Il bimbo di 4 anni e mezzo era stato lasciato in custodia allo zio, un ragazzo di 16 anni che si era subito addormentato.

Approfittiamo della bella stagione estiva per invogliare i nostri bambini a mangiare frutta e verdura fresche che tanto fanno bene alla salute. Consideriamo però che i bambini sono influenzabili e soprattutto da piccoli tendono ad imitare i comportamenti e le abitudini dei genitori, abitudini anche alimentari.

Ma questo può essere sfruttato a nostro vantaggio: mettere in tavola le verdure preparate in vari modi e gustate con entusiasmo, può indurre i bambini a fare altrettanto. L'argomento è stato trattato per una ricerca dell'Università Blaise Pascal di Clermont-Ferrand e del centro Centro di ricerca sulla nutrizione umana della regione dell'Auvergne, diretto dalla dottoressa Laetitia Barthomeuf e pubblicato sul "British Journal of Developmental Psychology".

Un bambino di 9 anni di Misilmeri, in provincia di Palermo è stato ricoverato sabato sera per intossicazione da cannabinoidi. Il piccolo si è sentito male accusando mal di testa e conati di vomito  quindi la corsa in ospedale dove i medici hanno eseguito i dovuti accertamenti scoprendo che il bambino aveva assunto la sostanza presente nella cannabis.

Il minore è tutt'ora ricoverato in osservazione, le sue condizioni sono migliorate. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri per stabilire le modalità d'assunzione della sostanza stupefacente.