|
Articoli
|
Scritto da Carmela Pelaia
|
Martedì 29 Maggio 2012 08:30 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_loghini_sigaretta_logo.jpg) Lo sapevate che ben l'80% del fumo di sigarette è invisibile? Le sigarette contengono oltre 4.500 agenti chimici, molti dei quali sono tossici o irritanti, e di cui più di 50 possono essere causa di tumori. Considerando che la maggior parte del fumo è invisibile, è impossibile controllarlo, anche se fumiamo vicino a porte o finestre... I bambini non sono in grado di proteggersi dal fumo passivo. Il fumo di sigaretta fa male e lo si sa, così come si sa che i bambini esposti ne risentono in salute, ma ora un team australiano ha eseguito delle ricerche sugli effetti a lungo termine e su larga scala, rivelando che le conseguenze si protrarranno fino in età adulta: alto rischio di attacchi cardiaci, ictus e danni alle arterie. I ricercatori in Australia e in Finlandia hanno utilizzato i dati di due importanti studi della popolazione, che hanno raccolto i dati sullo stato di salute dei partecipanti durante l'infanzia e di nuovo 20 anni dopo.
|
Leggi tutto...
|
|
Prodotti
|
Scritto da Angela Messina
|
Venerdì 25 Maggio 2012 10:50 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_loghini_picpilota.jpg) Sono da poco uscite in commercio due nuove App della De Agostini pensate per i bambini dai 3 ai 6 anni: Bruno il Bruco e Pic il Pilota. La navigazione e le interazioni delle due App sono studiate per una consultazione facile e immersiva, che lasci libero spazio alla fantasia e permetta delle interazioni accessibili anche ai più piccoli. Bruno il Bruco è il protagonista della storia, che prende vita dalla mano dell’illustratrice che, con la tecnica dello scribing, anima i personaggi del racconto. Bruno è un un verde e grasso bruco che vuole realizzare il suo più grande sogno: trasformarsi in una coloratissima e leggera farfalla.
|
Leggi tutto...
|
Articoli
|
Scritto da Carmela Pelaia
|
Venerdì 25 Maggio 2012 08:00 |
Una nuova incubatrice che riproduce i suoni dell'utero materno sarà presentata a Torino nell'ambito del terzo Convegno internazionale di neonatologia clinica, che si svolgerà dal 24 al 26 maggio. Un'incubatrice che potra' restituire al neonato prematuro lo stesso ambiente acustico presente nel grembo materno: suoni, rumori e perfino le voci dei genitori potranno essere ascoltate dal bimbo grazie a un macchinario innovativo che sara' sperimentato dal prossimo autunno nel reparto di Neonatologia dell'ospedale Sant'Anna di Torino. Il suono, prodotto da membrane, viene portato nell'incubatrice attraverso un tubo e senza l'utlizzo di fonti sonore classiche, per preservare l'ambiente interno dell'incubatrice stessa.
|
Leggi tutto...
|
Articoli
|
Scritto da Carmela Pelaia
|
Giovedì 24 Maggio 2012 08:30 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_loghini_asilo_nido.jpg) La Fondazione Abio Italia per il bambino in ospedale ha presentato l'avvio della certificazione delle unità operative di pediatria: è un'operazione che consente di verificare e misurare la qualità dell'accoglienza e della presa in carico dei bambini. Un ospedale all'altezza dei bambini. Questo lo slogan che accompagnerà l'iniziativa.
Beppe Severgnini ha moderato l'incontro di Milano e ha dichiarato che "vogliamo sapere da dove arriva l'olio di oliva, ma non riteniamo altrettanto importante sapere dove va nostro figlio. Dobbiamo uscire da questa abitudine tutta italiana di chiedere informazioni all'amico, al cugino, al portiere invece di chiedere se la pediatria è certificata".
|
Leggi tutto...
|
Tata
|
Scritto da Tata Simona
|
Martedì 22 Maggio 2012 13:00 |
![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_450_0_0_1___images_stories_bambini_tata_Tata_Simona_logo.gif) Ciao tata, ti scrivo perché sono abbastanza sconsolata. Ho un bimbo di 2 anni e uno di un mese. Il problema riguarda il più grande. E' sempre stato molto bravo nella messa a letto, alle 21.30-22.00 lo portavo nella sua cameretta, un po' di ninna nanna e lo salutavo dandogli il biberon col latte e lui da solo si addormentava, si svegliava un paio di volte nella notte ma bastava dargli da bere e lui da solo riprendeva a dormire. Ora invece da quando sono tornata dall'ospedale non c'è verso, subito pensavo fosse legato a un suo malessere, ha la tosse da un mese, lo stiamo curando, quindi non è ancora in forma, ma credo sia molto legato a gelosia. Quando lo porto in camera sua comincia ad urlare e dire che vuole venire in camera nostra, noi lo abbiamo preso con noi, probabilmente sbagliando, ma gira nella camera e non sta fermo un attimo, nonostante gli spieghiamo che è notte e si deve dormire.
|
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Prec. 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 Succ. > Fine >>
|
Pagina 110 di 203 |