Benessere -
Articoli
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Scritto da Eva Forte
Venerdì 10 Dicembre 2010 11:56
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Identificato un nuovo gene che sarebbe responsabile della SLA. Si tratta del gene VCP (Valosin Containing Protein), presente nel Cromosoma 9. Ad aver fatto questab straordinaria ed importante scoperta, ben quattro centri : il Laboratorio di Neurogenetica dell'NIH di Betheda, USA, il Centro SLA del Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino e dell'Ospedale Molinette di Torino, il laboratorio di genetica molecolare dell'Azienda Ospedaliera OIRM Sant'Anna ed il Centro SLA dell'Ospedale Universitario di Modena (coordinato dalla dottoressa Jessica Mandrioli). A finanziare la ricerca la Fondazione Vialli e Mauro, dal Ministero della Salute e dalla FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio). La scoperta è stata effettuata grazie alla nuova tecnica degli Esomi, con la quale è possibile mettere in sequenza tutta la parte di DNA utile a codificare le proteine.
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Bambini -
Tata
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Scritto da Adriana Cantisani
Venerdì 10 Dicembre 2010 11:18
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Cara tata Adriana, sono la mamma di un dolcissimo bimbo di quasi 2 anni e mezzo e ti scrivo per un problema di sonno del mio bimbo. Dai sei mesi ha sempre dormito nella sua stanzetta: dopo i riti della nanna lo mettevamo nel lettino dove si addormentava da solo e per tutta la notte. Ma dopo una pesante infezione intestinale tutto è cambiato. Le prime due notti della malattia, avendo la febbre molto alta e il sonno parecchio disturbato, lo abbiamo tenuto nel lettone. Da allora anche se è tornato nella sua stanzetta, per addormentarsi ha richiesto che io gli tenessi la manina attraverso le sbarre. Il fatto è che durante la notte continua a svegliarsi a intervalli tanto brevi (meno di tre ore) che al terzo risveglio, per la salute della famiglia, lo portiamo nel lettone e io finisco a dormire sul divano. Neanche gli impegni più faticosi durante la giornata riescono a farlo crollare. Fargli saltare il riposino pomeridiano??
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Associazione -
Eventi
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Scritto da Eva Forte
Giovedì 09 Dicembre 2010 14:38
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Max Laudadio, è il testimonial d’eccezione della nuova campagna di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, ideata da BAYER + CONTI + Associati Roma a favore dei bambini del Congo e del Kenya privi di un nome e di un’identità. Di seguito il comunicato stampa e le modalità per aiutare con gli SMS solidali questi bambini. Non ci occupiamo noi come associazione di questa raccolta fondi, ma vi giriamo la loro informativa. “ Max Laudadio prima di essere un personaggio televisivo è un uomo sensibile, attento alle problematiche sociali che ha accolto il “grido” di aiuto di Ai.Bi. - afferma Marco Griffini Presidente di Ai.Bi - Noi avevamo assoluto bisogno di una persona come lui per portare avanti questa nostra campagna indirizzata ai bambini privi di un nome e un’identità che vivono in Congo e in Kenya. Bambini fantasma, che non hanno né un passato né una prospettiva di un futuro”.
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Donna -
Articoli
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Scritto da Angela Messina
Giovedì 09 Dicembre 2010 14:24
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Ha 64 anni la neomamma Dominique C., una pensionata del canton Argovia in Svizzera, che ha dato alla luce la sua piccola lo scorso 15 luglio. Dopo 25 anni di convivenza, la donna e suo marito hanno deciso di avere un figlio. Dominique ha proceduto, così, alla fecondazione in vitro in Russia e dopo il fallimento di qualche anno prima quando aveva 61 anni, la seconda volta è andata decisamente meglio.
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Benessere -
Rimedi naturali
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Scritto da Angela Messina
Giovedì 09 Dicembre 2010 12:53
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Oltre due miliardi di persone si curano con erbe medicinali, massaggi, agopuntura e per questo motivo l’ OMS, Organizzazione mondiale della sanità, avvierà un’ indagine scientifica per valutare rischi e benefici, aprendo la strada alla sua prima classificazione internazionale. La svolta è stata annunciata da Marie-Paule Kieny, dg per l’Innovazione, informazioni e ricerca dell’Oms che ha illustrato i dettagli del progetto tramite una nota dell’agenzia ginevrina.
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Benessere -
Articoli
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Scritto da Eva Forte
Giovedì 09 Dicembre 2010 11:28
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L'essere in sovrappeso e l'obesità riguardano tutta l' Europa, con oltre 250 milioni di cittadini fuori forma, ossia 1 cittadino su 2 ha problemi con la dieta e il proprio corpo. Negli ultimi decenni il tasso di obesità nella UE è più che raddoppiato, con dei picchi in alcune nazioni più che in altre: in Inghilterra, ad esempio, il 24,5% della popolazione soffre di obesità. A seguire Irlanda e Malta. Mentre l' Italia si posiziona solo al terzultimo posto con un basso tasso di obesità, ancora minore solo in Romania e Svizzera. Questo quanto emerso dal rapporto Health at a Glance Europe 2010, realizzato dall'OCSE (Commissione europea e l'Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo).
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Cucina -
Articoli
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Scritto da Eva Forte
Giovedì 09 Dicembre 2010 08:31
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Tempo fa abbiamo visto come fare il pandoro con la macchina del pane. Oggi vediamo una ricetta più semplice e versatile, da utilizzare tutti i giorni per preparare una sana colazione o una buona merenda per i nostri piccoli e grandi inquilini di casa. Per fare questo basta la macchina del pane (ma anche tanta buona volontà e un normalissimo forno), un bel porta merenda del proprio cartone animato preferito, marmellata o nutella e fazzoletti di carta colorata. Per rendere la merenda ancora più particolare potete utilizzare dei taglia pasta con le vostre forme preferite o per i più audaci, il Bento Buzz Sando de Panda Sandwich Cutter, ossia un accessorio per il bento che permette di "sigillare" i sandwich con all'interno alimenti dolci o salati. Vi ricordiamo anche la ricetta per il fare il Pane Panda di cui abbiamo parlato a inizio settimana.
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Bambini -
Articoli
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Scritto da Giulia Gori
Martedì 07 Dicembre 2010 13:16
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Ieri vi abbiamo parlato di Yara Gambirasio, la tredicenne bergamasca scomparsa da Brembate Sopra il 26 novembre, e di Mohamed Fikri accusato del suo presunto omicidio. Il fermo era stato confermato dopo aver intercettato una frase detta in arabo e, oggi sappiamo, mal interpretata. Inizialmente infatti si pensava che fosse una invocazione in cui chiedeva perdono ad Allah e di non averla uccisa lui. Grande abbaglio per chi ha tradotto la frase, perché era una banalissima imprecazione che ha così fatto cadere la principale accusa nei suoi confronti da parte della Procura. La difesa del ragazzo insomma non ha dovuto faticare troppo e in 48 ore è stato rilasciato il giovane marocchino, che tra le altre cose ha visto confermata la sua storia di rientro a casa per le ferie e non per una fuga.
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