|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Maria Ida Longo
|
Venerdì 02 Settembre 2011 13:12 |
In Uno studio pubblicato su "Nature" e condotto dall'Ottawa Hospital Research Institute in Canada, è scaturito che alcuni virus, chiamati oncolitici, sono capaci di distruggere le cellule tumorali senza intaccare in alcun modo quelle buone: era già stato pensato qualche anno fa di iniettare dei virus per distruggere le cellule cancerogene, questo per stimolare il sistema immunitario, in seguito però si è pensato anche si mandarli direttamente sulla massa tumorale tramite un preparato di virus (OncoVex ) derivanti dall' Herpes labiale . Tramite la nuova ricerca, invece, si è agito somministrando i virus per via endovenosa, con l'intento di raggiungere tumori diffusi in diversi organi: in particolare, si è usato il JX-594, ovvero un tipo di virus che deriva dal ceppo della vaccinazione anti-vaiolo, molto facile da manipolare geneticamente per aumentarne la sua efficacia, ha una naturale capacità di replicarsi nelle cellule tumorali.
|
Leggi tutto...
|
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Giovedì 01 Settembre 2011 12:30 |
Quando si dice che il progresso non si ferma mai si rischia di dire una banale verità, ma a dimostrarlo sono le notizie che ogni giorno giungono da ogni parte del mondo. L'ultimo servizio che la tecnologia ha offerto alla società è la possibilità di farsi visitare da uno specialista semplicemente videochiamandolo con Skype, il programma che permette di mantenersi in contatto con i propri amici, chattando, chiamando e, appunto, videochiamando. La rivoluzione in questiona parte dalla Gran Bretagna, ma non c'è dubbio che, se si rivelerà davvero efficace, si espanderà nel giro di poco tempo a tutti i paesi limitrofi. L'iniziativa è stata promossa da Bruce Keogh, direttore del National Health Service (Nhs) inglese.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Giovedì 01 Settembre 2011 12:15 |
Non ascoltate chi vi dice che il cioccolato famale, fa venire i brufoli e ingrassare, o quanto meno rispondete che, se questo può anche essere vero, è altrettanto una realtà il fatto che il cioccolato protegga l'organismo da infarti, ictus e perfino dal diabete. La ricerca che attesta queste proprietà del cioccolato è stata pubblicata dal British Medical Journal, ed è opera di ricercatori dell'Università di Cambridge. Secondo gli esperti autori della ricerca, il cioccolato riuscirebbe a ridurre del 37% il rischio di malattie cardiovascolari, del 31% quello di riscontrare il diabete e del 29% la probabilità di affrontare un infarto. La ricerca ha preso in esame diversi prodotti: cioccolato fondente, cioccolato al latte, bevande e prodotti confezionati a base di cioccolata. Il merito delle proprietà benefiche di questo goloso prodotto andrebbero riconosciute ai flavonoidi da esso contenuti, potenti antiossidanti in grado di prevenire disordini del sistema metabolico e di agire positivamente sul cuore.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Maria Ida Longo
|
Mercoledì 31 Agosto 2011 18:10 |
Addio a creme solari e occhiali da sole? Pare sia possibile grazie al corallo che secondo gli scienziati del King's College di Londra ha delle proprietà che sarebbero in grado di proteggere dai raggi ultravioletti per settimane prendendo solo una semplice pillola. Ma non solo, pare addirittura che tenga a bada le rughe e protegga dal cancro.Secondo gli esperti, gli organismi marini che vivono a basse profondità hanno delle proprietà protettive contro i raggi solari e l merito sarebbe da attribuirsi ad alcune alghe che vivono al loro interno.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Mercoledì 31 Agosto 2011 12:30 |
Credenze popolari vogliono che siano le donne quelle con il sonno leggero a facilmente disturbabili, ma a quanto dicono i ricercatori dell'Università di Harvard, è invece il sesso maschile quello ad avere maggiori problemi di conciliazione con il cuscino. Il fenomeno, denominato dagli studiosi "sonno ad onde lente" sembrerebbe essere legato a problemi di pressione alta che, di conseguenza, potrebbero sfociare in infarti e ictus. Secondo gli autori dello studio, effettuato su 784 uomini di età superiore ai 65 anni, questi sarebbero molto più propensi delle donne a svegliarsi durante le ore notturne, e questa difficoltà ad avere un sonno continuativo e regolare sarebbe una delle cause dell'insorgenza di problemi a livello cardiologico.
|
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Prec. 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 Succ. > Fine >>
|
Pagina 180 di 336 |