Il 4 novembre scorso è stato effettuato un intervento veramente complesso su una bimba di soli due mesi e dici giorni. Si trattava di una neonata con gravi malformazioni e in pericolo di vita, a cui è stata ricostruita la mandibola. L'operazione chirurgica è avvenuta con successo al reparto di Chirurgia maxillo-facciale dell'ospedale Sant'Anna di Ferrara.

La bambina pachistana era nata da parto gemellare, con la sindrome di Pierre Robin. Per poter rimanere in vita doveva rimanere sempre intubata oppure doveva essere sottoposta a tracheotomia. Dopo questa operazione basterà qualche mese per poter tornare finalmente in famiglia.

Che il tipo di alimentazione dei genitori influenzasse il modo in cui i bambini si approcciano al cibo era fatto risaputo, ma grazie ad uno studio dell'Università di Philadelphia, presentato al meeting dell'American Association for the Advancement of Science in corso a Washington , adesso siamo anche a conoscenza che il tipo di alimentazione che la mamma ha durante l'allattamento influenza i gusti che i bambini hanno per tutta l'infanzia.

La ricerca siè svolta facendo bere ai neonati del latte artificiale arricchito che presentava un gusto amarognolo o acido. I soggetti sottoposti a questa alimentazione hanno in seguito, durante tutta l'infanzia, continuato a cercare ed apprezzare anche nei mesi successivi quei sapori, fino all'adolescenza.

Le allergie alimentari possono diventare un vero e proprio problema sociale per i più piccoli: un allergico su cinque non partecipa alle feste per non incappare in cibi a rischio, uno su quattro ha con se sempre cibi sicuri e un bimbo su dieci rinuncia a fare sport per paura dello shock anafilattico che potrebbe venir scatenato dall'esercizio fisico. Questo quanto accade a circa mezzo milione di bambini italiani che soffrono di un'allergia alimentare.

Gli effetti sociali di questo problema alimentare sono stati studiati per la prima volta da una ricerca condotta dal centro dedicato alla cura delle allergie e delle intolleranze alimentari operativo nella regione Veneto presso l'azienda ospedaliera dell'Università di Padova su 107 piccoli pazienti e sulle loro mamme.

Un marocchino di 39 anni, che vive a Livorno, è stato arrestato arrestato dalla squadra mobile della Questura livornese per sottrazione, abbandono e violenza sessuale alla figlia di soli 4 anni che aveva sottratto alla madre 27enne: portata in Marocco da alcuni parenti, la piccola era stata costretta a lavorare, inoltre aveva subito violenze sessuali e le sue condizioni igieniche sanitarie erano disastrose.

Grazie ad un annuncio su facebook, la piccola è stata ritrovata e restituita alle braccia della madre, che vive e lavora come colf a Livorno.

"La salute in un click", è questa la nuova rivoluzione elettronica dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma: la carta della salute elettronica, per prenotazioni, pagamento e ritiro dei referti, tutto on-line, inoltre, puoi avere il servizio anche sul telefonino tramite una nuova applicazione della Apple per iPhone e iPad, che consente di prenotare le visite e avrà degli strumenti che consentiranno di accedere tramite il proprio telefonino ai servizi dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.

La carta della salute infatti, permette agli utenti di consultare, in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, il fascicolo sanitario elettronico che contiene le cartelle cliniche, le diagnosi e tutti i referti ambulatoriali, di laboratorio e di diagnostica per immagini del bambino.