L'incidente è avvenuto a Gela, mentre la famiglia di Noemi, residente a Busto Arsizio, era in vacanza per il periodo natalizio a casa di parenti. La bambina, di 4 anni, stava cercando di arrampicarsi sul tavolo, quando il vecchio televisore le è caduto addosso.

La bimba è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Vittorio Emanuele dove i medici l'hanno intubata inducendo il coma farmacologico. La prognosi rimane comunque riservata.

Lei ha già fatto ricorso più volte alle abili mani del chirurgo, tanto da essersi guadagnata il soprannome "The Human Barbie", la Barbie Umana. Spesso, però, delle colpe dei genitori ne fanno le spese i figli, in particolare le femmine, in questo caso.

Sì, perchè Sarah Burge, cinquantenne inglese nota per aver subito già oltre 100 interventi di chirurgia estetica ha ben pensato di regalare per Natale alla figlia, Poppy, di 8 anni, un buono da 8.500 euro per farsi una bella liposuzione.

Quando spunta il primo dentino, quasi tutti i genitori si chiedono se devono subito iniziare a lavarlo o meno, se e quando è necessario fare la prima visita al dentista, insomma tutta una serie di domande.

I pediatri americani della American Academy of Pediatric Dentistry, per aiutare i genitori, hanno stilato delle linee guida che dovrebbero essere seguite per favorire la salute del cavo orale dei bambini.

Con il nuovo anno non possiamo esimerci dal menzionare il primo nato del 2012.

In realtà, è una bambina: il suo nome è Cecilia ed è venuta alla luce alle 2.40 di ieri, primo gennaio 2012. Ha aperto gli occhi all'Ospedale di Padova, figlia di una coppia del luogo, precedendo di alcune ore la nascita di altre due bambine.

La storia ha dell'incredibile, ma la legge ha deciso così e bisognerà applicarla! Una bambina di 5 anni, nata in Francia nel 2006, dove tuttora vive, viene chiamata Andrée, come decine di migliaia di altre bambine.

Andrèe però ha anche la cittadinanza italiana, in quanto i genitori hanno trascritto l'atto di nascita della figlia nel comune dell'Alto Mantovano da dove sono emigrati e dunque si pone il dilemma: come scrivere all'anagrafe correttamente il nome della bimba? E come regolarsi con i Paesi dove Andrea ha valenza anche femminile?