Due giorni fa si è diffusa la notizia che Mario Monti volesse ridurre ad un mese le vacanze scolastiche. Ma la sera stessa il Presidente del Consiglio ha scritto su Twitter di non aver mai parlato di taglio delle vacanze scolastiche. Aggiunge anche di avere proposte sulla scuola, ammette che è stato costretto a fare molti tagli ma questa cosa delle vacanze non gli è mai passata per la mente.

La bozza nel suo testo definitivo non contiene il capitolo sulla scuola, che è oggetto di elaborazione di un gruppo di lavoro diverso. Questa in realtà è una misura per agevolare le famiglie e i genitori che lavorano. Il gruppo di studio che sta mettendo a punto la proposta di riforma del mercato del lavoro che verrà proposta dalla lista Monti ha lanciato questa bozza di riforma per le vacanze.

Gli esperti dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù forniscono, alle  mamme e ai papà, una serie di consigli per difendere i bambini dal gelo e permettergli di giocare all'aria aperta anziché restare chiusi dentro casa. Questi spiegano che negli ambienti chiusi e caldi i virus prolificano e si diffondono con maggiore facilità.

Questi sono i cosiddetti "giorni della merla" ovvero gli ultimi 3 giorni di gennaio, tradizionalmente i più freddi dell'anno e con essi arriva il picco influenzale. Nonostante le temperature leggermente sopra la media stagionale, si tratta del periodo in cui le malattie delle vie respiratorie (otiti, tonsilliti, bronchiti, bronchioliti, polmoniti) registrano il picco maggiore.

La ricetta per avere bambini più intelligenti (e con parecchi punti in più nel QI) secondo gli esperti americani è composta da pesce, frequentazione pre-scolare e lettura partecipativa. L'olio di pesce, tante favole lette da papà e mamma sollecitano la partecipazione dei bimbi.

L'intelligenza non è una questione genetica o innata, ma dipende anche dalle variabili ambientali, non è un valore statico: sono le verità sottolineate da un'importante ricerca. Questa è promossa dalla Steinhardt School of Culture, Education, and Human Development della New York University pubblicata su Perspectives on Psychological Science.

Il Consorzio Ecolamp torna, anche quest'anno a Venezia e partecipa, per la quarta volta, a una delle manifestazioni più celebri al mondo: il Carnevale 
Le maschere Ecolamp si chiamano Voltonio e Bidonia e saranno le mascotte del Consorzio Ecolamp che dal 2 al 12 febbraio animeranno il Carnevale di Venezia 2013. Questo servirà a sensibilizzare sui temi del riciclo e dell'eco-sostenibilità, secondo lo spirito giocoso del carnevale.

Ci saranno migliaia di visitatori nei luoghi di maggior affluenza della città e della terraferma. Nel corso dei festeggiamenti, Voltonio e Bidonia ( che rappresentano la sorgente luminosa e il contenitore in cui conferirla quando esausta), sfileranno per la città diffondendo messaggi utili per la tutela dell'ambiente. Le due maschere educheranno grandi e piccoli sulla raccolta differenziata delle lampadine, l'attività che dal 2004 impegna il Consorzio Ecolamp in tutto il territorio nazionale.