|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Mercoledì 13 Luglio 2011 11:20 |
Il Made in Italy non conosce tregua, e continua a contribuire significativamente al progresso della scienza. Questa volta non sono i superpomodori protagonisti della scena ma una malattia ben più preoccupante: il tumore al seno. I ricercatori del Laboratorio Nazionale CIB presso Area Park Science Trieste, in collaborazione con l'Università della stessa cittadina friuliana, hanno studiato approfonditamente la malattia riuscendo a spiegare i fattori che concorrono a determinare l'aggressività della malattia. Secondo gli scienziati, la combinazione di una proteina e di un'enzima andrebbe ad influire sulla capacità delle cellule di trasformarsi in metastasi e pervadere tutto il corpo. La scoperta potrebber servire in futuro ad avere un quadro più ampio sulla malattia, acquisendo indicazioni più dettagliate sulle reazione delle pazienti alle cure, ancora prima di cominciare il trattamento, evitando scelte controproducenti. I risultati della ricerca sono stati pubblicati dalla rivista Cancer Cell.
|
Leggi tutto...
|
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Martedì 12 Luglio 2011 09:00 |
Rimaniamo sempre in tema di batteri: dopo l' Escherichia Coli e i 1400 batteri rinvenuti nell'ombelico, questa volta parliamo di un particolare ceppo di batteri responsabili della gonorrea che sembra esser diventato (o essere sempre stato) resistente agli antibiotici utilizzati per curare la malattia. La gonorrea, malattia a trasmissione sessuale comunemente detta anche "scolo", provoca principalmente perdite uretrali, ma può causare anche una serie di manifestazioni extra-uterali a danno della cervice uterina, del retto, della faringe, delle articolazioni, del fegato e del miocardio. La ricerca che evidenzia il particolare ceppo "immortale" è stata effettuata da un équipe di studiosi svedesi che hanno isolato il ceppo H041 su un paziente giapponese. Al prossimo incontro dell'International Society for Sexually Transmitted Disease Research, in Canada, verranno illustrate le conclusioni degli studi.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Lunedì 11 Luglio 2011 17:45 |
Si è parlato molto di batteri negli ultimi mesi, ma stavolta la notizia è più curiosa e, per fortuna, un po' meno allarmante. Artefici della ricerca sono degli scienziati della North Carolina State University, dichiaratisi addirittura sconcertati dai risultati delle loro sperimentazioni. A quanto pare, noi stessi siamo portatori (oserei dire sani) di una moltitudine di batteri tra i quali tantissimi risultano sconosciuti agli stessi scienziati. I nostri ospiti di cui nemmeno conoscevamo l'esistenza, hanno riposto le loro valigie proprio nel nostro ombelico, adibendo l'ambiente ad un vero e proprio residence: i conviventi sono tanti, addirittura classificabili in 1400 ceppi diversi. Quanto alla preoccupazione destata dalla scoprta, gli studiosi rimangono cauti: l'allarme non è incombente dato che, essendo sconosciuti, molti di questi batteri potrebbero anche essere semplicemente molto utili al nostro organismo. Insomma, prima di pronunciarsi in merito vanno studiati ed è necessario capire qual è la loro funzione... nel nostro ombelico.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Lunedì 11 Luglio 2011 17:15 |
Signori e signore, vi presento il pomodoro antietà. Tutto e veracemente italiano, sarà il nuovo strumento contro l'invecchiamento, sarà acclamato dalle donne e di certo non disdegnato dagli uomini. Tra pochi giorni troveremo il pomodoro magico in commercio, e potremo provare in prima persona gli effetti delle sue proprietà. L'ortaggio è il risultato di una sperimentazione effettuata a livello nazionale che ha coinvolto una serie di cooperative all'interno del progetto "Una filiera agricola tutta italiana" della Coldiretti. Base fondamentale della dieta mediterranea, il pomodoro si presenta non solo come artefice della longevità record degli italiani, ma anche come simbolo dell'identità nazionale, nell'anno in cui l'Italia festeggia il suo 150° compleanno. Sui banchi delle cooperative sarà possibile, dopo un anno di sperimentazione, trovare la passata frutto dell'incessante lavoro dei coltivatori locali, un prodotto ricco di antiossidanti e con una concentrazione di licopene, il composto alchilico che combatte l'invecchiamento e previene le malattie cardiovascolari, molto superiore al normale.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Lunedì 11 Luglio 2011 09:00 |
Il progresso continua per la sua strada, e scopre nuovi metodi per garantire una migliore qualità della vita a tutti. La scoperta del momento riguarda le cellule staminali: a quanto dicono i ricercatori del Cardiovascular Research Institute Feinberg della Northwestern University di Chicago, iniettando le staminali si possono creare nuovi vasi sanguigni all'interno di un muscolo cardiaco malato, migliorando il flusso di sangue nella porzione malata del cuore e diminuendo significativamente i dolori pettorali. La nuova scoperta potrà significare una svolta per tutti quei soggetti che soffrono di questi dolori che, nè con i farmaci nè con interventi chirurgici o angioplastiche, riescono a risolverli. I primi tentativi di utilizzo di questa nuova tecnica ha mostrato un' evidente riduzione dei dolori pettorali, aiutando anche a migliorare le condizioni generali di salute dei pazienti trattati. Gli studiosi hanno iniettato, con l'aiuto di un catetere filettato, le cellule staminali direttamente nella porzione malata del cuore, dove l'irrorazione risulta insufficiente a causa di insufficienza coronarica.
|
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Prec. 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 Succ. > Fine >>
|
Pagina 191 di 336 |