Sembra che dormire con i genitori nel lettone quintuplichi il rischio di Sids, la morte improvvisa dei neonati: il dormire con i genitori è collegato ad un aumento del rischio di sindrome da morte improvvisa del lattante (Sids). Questo anche quando mamma e papà non fumano e la madre non assume alcolici nè stupefacenti. 

 

Il pericolo di "morte nella culla" diventa 5 volte maggiore se il bebé dorme nel letto dei genitori e lo dimostra una nuova ricerca promossa da Bob Carpenter della London School of Hygiene and Tropical Medicine pubblicata sul British Medical Journal. La sindrome della morte improvvisa del lattante o  sindrome della morte improvvisa infantile o morte inaspettata del lattante oppure in terminologia comune "morte in culla" (in inglese Sudden Infant Death Syndrome oSIDS) è un fenomeno che non trova ancora alcuna spiegazione presso la comunità scientifica.

 

 

Questa app diventa importante alla luce delle recenti proposte di adottare dei libri digitali all'interno delle scuole. Studiare su dispositivi digitali può essere interessante anche usando le applicazioni per iPad da affiancare al sistema scolastico attuale.

 

A Torino nasce uno spazio per le neo-mamme, dove potranno confrontarsi e condividere le proprie esperienze, dare e ricevere consigli, scambiarsi idee e creare legami. Inoltre potranno avere il prezioso aiuto di medici e professionisti.

 

La ASL TO1 con la Circoscrizione 1, 9 e 10 del Comune di Torino (con il contributo della Compagnia di San Paolo ed il sostegno dei Consultori Familiari e Pediatrici e dei Pediatri di libera scelta dell’ASL TO1 e delle Biblioteche Civiche Torinesi) ha promosso l'iniziativa "M’ami – il luogo delle mamme", uno spazio in cui conoscere altre mamme, parlare, ricevere informazioni,portando con sé i propri bambini.

 

Sembra che in Italia i figli si facciano in età sempre più avanzata: oltre una neo-mamma su tre ha più di 35 anni. Questo dato colloca il nostro Paese al primo posto in Europa nella classifica delle mamme più attempate. 

 

In Italia si registra infatti il più alto tasso di maternità tardiva d'Europa, a pari merito con Spagna, Irlanda e Svizzera: nei quattro Paesi una donna partorisce il primo figlio a 31 anni, in Germania poco sopra i 30, mentre le più precoci sono romene, bulgare ed ucraine con circa 27 anni. 

 

Una ricerca americana ha dimostrato che vivere sotto stress rende più difficile abbandonare le vecchie e sbagliate abitudini, soprattutto se dannose per la salute. Vivere sotto pressione spinge le persone a rifugiarsi nelle proprie abitudini. 

 

La ricerca in questione è stata pubblicata sul "Journal of Personality and Social Psychology" e spiega come una persona sotto pressione si rifugia nelle sue abitudini: se è una persona attiva e mangia sano continuerà a farlo, mentre se ama concedersi spuntini ipercalorici non smetterà.

 

La SICM, Società Italiana di chirurgia della mano, ha presentato a Milano un programma di informazione e prevenzione sui rischi di infortuni alle mani dei bambini. Sono purtroppo fra 1,4 e 1,6 gli infortuni alla mano in un anno e quelli che riguardano i bambini sono 400 ogni 100.000 abitanti.

 

Gli incidenti dei bimbi, nel 30% dei casi sono risolti con un tutore per le fratture dell'avambraccio, avvengono in casa, a scuola e nei luoghi dove i piccoli fanno sport. Il progetto si chiama "Mani sicure".

 

Uno studio mostra come il fruttosio utilizzato nella produzione di certi alimenti (ad esempio i biscotti), può avere effetti simili alla cocaina: causa dipendenza. I dolcificanti usati nella produzione degli alimenti, possono alterare il comportamento allo stesso modo della cocaina, ma i produttori non la pensano allo stesso modo.

 

La scoperta è stata fatta dagli scienziati dell'Università di Guelph, coordinati dal dottor Francesco Leri, professore Associato di Neuroscienze e Scienze Cognitive Applicate. Questo team ha analizzato gli effetti dello sciroppo zuccherino estratto dal mais, noto anche come fruttosio.

 

Risparmio per le famiglie? Agli editori poco importa e vanno dritti al ricorso al Tar contro il decreto Profumo che lancia l'adozione dei libri digitali nelle scuole per l'anno scolastico 2014-2015. Secondo Giorgio Palumbo, presidente del Gruppo educativo dell’Associazione italiana editori, questo decreto avrebbe introdotto una forzatura a dispetto delle autonomie scolastiche. Ma poi il risparmio ci sarebbe veramente?

Una mossa che va anche contro gli investimenti già fatti dagli editori e che porterà a macerare i magazzini ancora pieni di libri cartacei a favore della diffusione degli eBook. Questo anche se l'idea dell'era digitale nelle scuole era già prevista e anzi, la si aspettava già il prossimo anno.

Il Gruppo Tommy Hilfiger, ha avviato una collaborazione con Disney per lanciare una capsule collection da bambino, con i Muppet come protagonisti, per la primavera/estate 2013.

La collezione propone T-shirt e felpe in edizione limitata personalizzate con immagini colorate dei Muppet che sfoggiano gli abiti della linea Tommy Hilfiger per la primavera/estate 2013. La collezione è disponibile in store Tommy Hilfiger selezionati in Europa, Stati Uniti, Asia, America Latina, da Macy’s e sul sito Tommy.com.

Si chiama Lybrido e potrebbe arrivare in commercio nel 2016. Si tratta di un vero e proprio alter ego del Viagra pensato però per le donne, con una combinazione di testosterone e un farmaco molto simile alla pillolina blu. Una unione che potrà aumentare il desiderio e migliorare la soddisfazione sessuale femminile.

Già il Viagra ha segnato un forte successo nel campo sessuale, con forti introiti e risultati sul versante maschile a livello mondiale e ora si sta cercando di doppiare questo successo, spostandosi però sul lato femminile.