DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Aumenta il rischio di Sids (morte improvvisa dei neonati) se dormono nel lettone |
Bambini - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia
![]() ![]() ![]() ![]() |
![]() Il pericolo di "morte nella culla" diventa 5 volte maggiore se il bebé dorme nel letto dei genitori e lo dimostra una nuova ricerca promossa da Bob Carpenter della London School of Hygiene and Tropical Medicine pubblicata sul British Medical Journal. La sindrome della morte improvvisa del lattante o sindrome della morte improvvisa infantile o morte inaspettata del lattante oppure in terminologia comune "morte in culla" (in inglese Sudden Infant Death Syndrome oSIDS) è un fenomeno che non trova ancora alcuna spiegazione presso la comunità scientifica.
![]() Si manifesta provocando la morte improvvisa ed inaspettata di un lattante apparentemente sano, la morte resta inspiegata anche dopo l'effettuazione di esami post-mortem. La sindrome colpisce i bambini nel primo anno di vita ed è a tutt'oggi la prima causa di morte dei bambini nati sani. Ha un'incidenza stimata che oscilla tra 0,7 e 1 per mille, ma non esistono attualmente dati statistici precisi in Italia. Lo studio è stato effettuato su un campione di 1.472 casi di Sids e 4.679 bimbi del gruppo di controllo ed è la più ampia ricerca mai effettuata a livello individuale sul problema. Dai risultati è emerso che uno o entrambi i genitori del 22,2% dei neonati morti per Sids dormivano con i loro bambini al momento del decesso. Negli ultimi dieci anni si è verificato un marcato aumento della condivisione del letto e recenti ricerche rivelano che quasi il 50% dei casi di Sids si verifica nel lettone.
Secondo i calcoli di Carpenter, rinunciare a far dormire il bebé nel lettone permetterebbe di evitare da 120 a 300 casi di morte in culla che si registrano ogni anno nel Regno Unito. L’88% di queste morti nel lettone non si sarebbe verificato probabilmente se i neonati avessero dormito sulla schiena nella loro culla accanto al letto dei genitori.
Gli autori della ricerca hanno spiegato che anche tra i bebé a basso rischio di Sids, allattati al seno e con nessun fattore di rischio correlato alla sindrome, l’81% delle Sids si è verificato nel lettone durante i tre mesi dalla nascita. L’esperto ha chiesto alle autorità competenti di creare delle linee guida nazionali ad hoc,simili a quelle già diffuse per esempio in Stati Uniti e Paesi Bassi, in cui venga messa nero su bianco il no al bed-sharing per i neonati al di sotto dei 3 mesi di vita.
Ciò non significa che i genitori non possano tenere con loro, ogni tanto, il bebé per allattarlo o coccolarlo, precisa l’autore. La cosa importante è che, dopo la pappa e le carezze, il piccolo venga messo a dormire nel suo letto con le adeguate precauzioni.
|
![]() ![]() Con la collaborazione della BCC di Roma ![]() Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma ![]() Per i più grandi |