Spesso, i rimedi a base di erbe e piante medicinali, sono utilizzati con più leggerezza poiché vengono ritenuti privi di rischi, si tratta però di una convinzione sbagliata in quanto anche erbe e piante officinali possono risultare nocive o inadatte al nostro organismo.

Uno studio pubblicato di recente evidenzia come alcuni trattamenti con erbe (o loro derivati) possano essere pericolosi e comportare dei rischi in gravidanza. Farmaci a base di erbe sono spesso propagandati come "naturali e sicuri" e tali affermazioni possono attrarre le donne in stato di gravidanza.
Più di un quarto delle donne italiane in gravidanza consuma erbe ogni giorno per almeno 3 mesi durante la gravidanza.

Gerard Piqué, difensore del Barcellona, e la compagna, la cantante colombiana Shakira, hanno annunciato la nascita del loro primo figlio. Fiocco azzurro quindi per Shakira e Gerard Piquè. Solo pochi giorni fa Shakira e Shakira Gerard Piqué, avevano messo online delle foto in cui lei metteva a nudo il suo pancione per l'Unicef, di cui è ambasciatrice. 

Il parto è avvenuto un pò in  anticipo rispetto alle previsioni (metà gennaio 2013). La coppia voleva aiutare i bambini meno fortunati, invitavano i fans a partecipare al loro "baby shower" . Si potevano fare donazioni andando sul sito dell'Unicef , che partono da un minimo di 5 a un massimo di 110 dollari.Questa iniziativa era stata  "pubblicizzata" sui loro social network (facebook e twitter).

In Italia vengono effettuati troppi parti cesarei, molti dei quali sarebbero ingiustificati. Da un controllo a campione su 1.117 cartelle cliniche, distribuite in 78 strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate, risulta che il 43% dei parti cesarei in Italia, è ingiustificato.

Nel 2010 i cesarei hanno rappresentato il 29,31% sul totale dei parti. Questa indagine è stata attivata dal Ministero della Salute in seguito a una segnalazione dell'agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali sulle informazioni contenute nelle schede di dimissione ospedaliera con procedura di parto cesareo.

Gli occhi imparano a vedere già durante lo sviluppo del feto e l'esposizione alla luce durante la gravidanza è cruciale per un sano sviluppo della vista.
Questa importante scoperta è stata pubblicata sulla rivista "Nature" e viene da un gruppo di ricercatori americani del Cincinnati Children's Hospital Medical Center e dell'università della California a San Francisco.

La scoperta aiuta a comprendere meglio alcune malattie dell'occhio e in particolare una chiamata retinopatia del prematuro. A volte i bambini nati prematuri diventano ciechi: questa scoperta aiuta a comprendere meglio queste malformazioni.

Dormire male in gravidanza può avere sul feto contribuisce a parti prematuri e a un basso peso alla nascita. Lo indica una ricerca del docente di medicina dell'Università di Sydney, Colin Sullivan. Questo raccomanda una maggiore attenzione ai disturbi del sonno nelle donne incinte. Lo studio è stato descritto sulla rivista Sleep e i ricercatori hanno monitorato la respirazione durante il sonno di 40 donne incinte e il movimento dei feti.

Nei primi tempi dell'attesa la donna avverte spesso un senso di indolenza e stanchezza generale, di solito accompagnato anche da ipersonnia, cioè un accentuato bisogno di dormire. La causa è legata in gran parte al sovraccarico di attività che la gravidanza impone all'organismo. Anche se la pancia non è ancora visibile, il corpo sta già affrontando un super-lavoro.

L'attesa è ormai quasi giunta al termine, la coppia d'oro formata dalla cantante colombiana Shakira e dall'asso del Bracellona, Gerard Piquè è in attesa del primo figlio e consapevoli della fortuna che avranno, hanno deciso di pubblicare una foto che li ritrae insieme in cui è in bella vista il pancione di Shakira. Lo hanno fatto per sensibilizzare l'attenzione sui bambini meno fortunati ed invitare i fans a fare una donazione. Shakira è da sempre attenta a questi temi ed è stata insignita del titolo di Ambasciatrice dell'Unicef. 

I due hanno deciso di condividere la loro gioia cercando di aiutare chi ne ha più bisogno e lo hanno fatto in maniera semplice senza troppi clamori. Non hanno richiesto fondi o creato dondazioni ad hoc, ma hanno pensato di intervenire in maniera concreta invitando chiunque fosse interessato a comprare piccole cose come zanzariere o vaccini in modo che seppur non investendo grosse cifre, si potesse aiutare i bambini di tutto il mondo che vivono in paesi dove fame, povertà e carestia la fanno da padroni.