La fecondazione assistita che fece nascere (era il 1978) Louise Brown ha sconvolto le norme millenarie della famiglia naturale, creando la fecondazione in vitro e riuscendo a far coronare il sogno di un bambino a coppie che non avrebbero mai potuto farlo da sole.

La tecnica inventata dal nobel Robert Edwards taglia il traguardo dei cinque milioni di bambini nati in provetta. Ovviamente è soltanto una stima, che incrocia i dati certi delle richieste con quelli della media di interventi quotidiani di fecondazione assistita negli ultimi anni, ed è al centro del congresso della Società Europea per la Riproduzione Umana e l'Embriologia a Istanbul.

Ma il caffè fa bene o no? Bisogna berlo oppure è meglio evitarlo? La risposta arriva da uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Coventry, Regno Unito, nel corso dell'incontro annuale della Society for Experimental Biology tenutosi a Salisburgo, in Austria.

Lo studio rivela che la caffeina può rinforzare i muscoli e quindi potrebbe essere utile negli anziani per la prevenzione di cadute e quindi di guai peggiori.

Secondo uno studio del Pennington Biomedical Research Center di Baton Rouge, Louisiana pubblicato sulla rivista Diabetes Care, le persone con una bassa attività fisica sono più a rischio di diabete, quindi sembrerebbe che camminare spesso, durante il giorno, dà minori probabilità di ammalarsi di questa patologia.

Gli studiosi raccomandano un minimo di 10 mila passi al giorno, tenendo presente che 2 mila passi corrispondo a circa 1 chilometro e mezzo. I ricercatori hanno chiesto a 1800 volontari di misurare con un pedometro la loro attività fisica quotidiana.

Una ricerca del Dipartimento di Salute pubblica dell'Università di Rotterdam e pubblicata sulla rivista Occupation and Enviromental Medicine, afferma che il feto cresce meno se la mamma trascorre troppo tempi in piedi.

Sebbene in generale la salute del bambino non risente particolarmente della posizione della gestante, vi sono invece differenze di crescita, se pur leggere, in particolare per quanto riguarda le dimensioni del cranio, inferiore di 1 cm rispetto alla media.

Sono già passati 10 anni da quando furono resi noti i dati di uno degli studi più ampi mai condotti in tema di menopausa, il Women's Health Initiative, dove oltr 16 mila americane fra i 50 e i 79 anni erano state arruolate per capire gli effetti della terapia ormonale sostitutiva (Tos) a base di estrogeni e progestinici.

L’osservazione doveva durare oltre 8 anni; invece, il 31 maggio del 2002, dopo poco più di 5 anni, l'indagine fu sospesa perché fra le donne sottoposte a Tos si erano verificati molti più casi di malattie cardiovascolari, embolie polmonari e tumore al seno rispetto alla media. I ricercatori conclusero che i rischi degli ormoni superavano i benefici e con questo segnarono di fatto la fine della terapia ormonale per le donne in menopausa, che da allora, nonostante precisazioni e aggiustamenti di tiro successivi, ha avuto un calo elevato di prescrizioni.

Non ce l'ha fatta uno dei due bambini rimasti ustionati il 18 giugno a Rivalta di Torino, dove insieme ad altri tre ragazzini avevano dato fuoco ad un formicaio.

I due ragazzini avevano incontrato su un sentiero che conduceva a un bosco, i tre loro amici più piccoli, che avevano dell'alcol. Il più grande, 13 anni, aveva preso il tizzone da una cucina abbandonata e aveva incitato uno dei più giovani a lanciarvi contro l'alcol, rassicurandolo che non sarebbe accaduto nulla di pericoloso.

''I nonni oggi non sono più solo nonni, ma uomini e donne che organizzano la propria attività. Il passaggio al 'se devo vivere di più tanto vale cercare di vivere meglio' è stato quasi automatico. Con il risultato che la fitness dei 70enni di oggi è quella dei 50enni di ieri''. Così dichiara Niccolò Marchionni, presidente del SICGe, la Societa' Italiana di Cardiologia Geriatria.

Migliore prevenzione e cura delle malattie cardiovascolari sono alla base di questo fenomeno epocale. La conferma arriva anche da un altro dato: dagli anni '80 ad oggi si sono registrate ogni anno circa 42 mila morti in meno per malattie cardiovascolari.

La famosa e bella cantante Adele ha annunciato a sorpresa sul suo sito personale di essere in dolce attesa di un bebè da Simon Konecki, imprenditore 36enne a cui lei è legata dalla scorsa estate.

"Volevo che voi tutti ascoltaste questa notizia direttamente da me, siamo al settimo cielo per l'eccitazione, ma per cortesia rispettate la nostra privacy in questo prezioso momento". Così ha aggiunto la cantante in questo momento importante della sua vita.

Direttamente dall' Asia arriva un rimedio per l'impotenza, si tratta di un'alga che si è rivelata un antiossidante molto potente. Si chiama Ecklonia Bicyclis, cresce nelle zone sud dell’Asia, ed è conosciuta da millenni per le sue ottime qualità antinvecchiamento.

In Giappone la chiamano arame e viene servita in tavola come delizioso contorno. L’arame è ricca di iodio e calcio, ma è anche protettiva nei confronti dei danni da raggi UV, dona maggiore elasticità e benessere all’apparato riproduttivo dell’uomo e, grazie alle sue spiccate proprietà antiossidanti, rallenta l’invecchiamento.