Il mio compagno ed io avevamo deciso di avere finalmente un figlio. Una decisione che di certo non deve essere mai presa a cuor leggero, e sulla quale entrambi abbiamo riflettuto a lungo. Ma la gioia di diventare genitori, ha fatto dissolvere in poco tempo qualsiasi dubbio. E uno dei fattori che ci hanno convinto ulteriormente, è stato lo scoprire su internet un sito dove tanti altri genitori e futuri genitori come noi si incontrano e si scambiano informazioni, consigli, si sostengono a vicenda.

Si chiama Bravibimbi.it, ed è una grande community di mamme e papà che condividono la propria esperienza di genitorialità, attraverso i tanti strumenti messi a disposizione dal sito.

Con un piatto grande si tende a mangiare di più, il discorso vale tanto per gli adulti che per i bambini: questa è la scoperta fatta da un gruppo di ricercatori statunitensi e pubblicata sulla rivista "Journal of pediatrics".

 

Un trucco per far mangiare di più i bambini (se non sono delle buone forchette) è quello di provare a utilizzare piatti più grandi, viceversa se non smetterebbero mai, usate piatti più piccoli.

Esiste la conferma che i pidocchi non sono così semplici da eliminare e non bastano i prodotti specifici per debellarli: recenti studi mostrano come questi fastidiosi parassiti, sono più resistenti di quanto si possa pensare, rimanendo in una fase dormiente per parecchio tempo (a volte anche per 15 giorni). 

 

Per avere una stima migliore dell'effettiva resistenza delle lendini, Ian Burgess dell'Insect Research & Development Ltd. in Cambridgeshire, Regno Unito, ha studiato i dati provenienti da 20 studi su trattamenti che uccidono pidocchi attraverso mezzi fisici come lozioni che soffocano gli insetti.

 

I bambini piccoli non sono immuni da problemi di carie, anche nei dentini da latte infatti si può manifestare e provocare dolore, e negli ultimi 5 anni i casi sono aumentati del 15% : in questo momento in Italia stanno soffrendo di carie 120mila piccoli di 4 anni, e quasi 250 mila fra i ragazzini di 12.

Sono varie le cause della carie nei bambini, ma l'incremento in così poco tempo è dovuto al costo eccessivo delle cure, anche preventive, correlato alla crisi che sta attraversando il nostro Paese. Pochi controlli quindi che, insieme ad abitudini scorrette e predisposizioni genetiche, incidono sulla formazione dei problemi dentali.

L'atopia è una predisposizione genetica allo sviluppo di un eczema che si manifesta nel 30% dei bambini, e se è a livello cutaneo, dà forma così alla dermatite atopica: si manifesta con lesioni cutanee pruriginose già dai primi mesi per poi scomparire entro i 10/12 anni, raramente persiste in età adulta.

La predisposizione individuale la fa da padrone, ma molti altri fattori aiutano a farla comparire, tra questi l'inquinamento: secondo i dati presentati al Convegno internazionale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), negli ultimi 30 anni c'è stato un raddoppio dei casi nei bambini, tanto da ritenere la dermatite atopica uno dei problemi principali dei pediatri.