Un bambino cinese era stato dichiarato morto da un ospedale, si è salvato dalla cremazione mettendosi a piangere nei locali di un'impresa di pompe funebri. 

 

L'agenzia Nuova Cina precisa che i fatti si sono svolti nella provincia dell'Anhui, nella zona orientale del Paese, i genitori del piccolo, nato meno di un mese fa, lo avevano consegnato all'impresa, gli impiegati sono rimasti allibiti quando si sono resi conto che il bambino stava piangendo. 

 

Non si sa quanto tempo sia passato dal momento nel quale il piccolo è stato dichiarato morto e quello nel quale si è "risvegliato" mettendosi a piangere. Un portavoce dell'ospedale dove è stato ricoverato, dopo aver scoperto che il bimbo era miracolosamente vivo (lo stesso ospedale che lo aveva dichiarato deceduto) ha affermato che dato che il piccolo ha dato segni di vita, sono state riprese le trasfusioni di sangue. 

 

Il bebè è affetto da una malformazione congenita dell'apparato respiratorio e l'agenzia Nuova Cina aggiunge che un medico e un'infermiera dell'ospedale sono stati sospesi ed è in corso un'indagine.

 

Stando a quanto riferito dai media locali, i genitori avevano deciso di porre fine alle sue cure, rassegnandosi all'idea che il loro bambino era morto. L'Ospedale ha quindi emesso un certificato di morte prima di inviare il piccolo a una camera ardente nel capoluogo di provincia di Hefei.

 

Non appena il personale ha sentito il bambino piangere, hanno rimandato immediatamente il piccolo all'ospedale. Fonti ospedaliere hanno già avviato un'indagine approfondita riguardo l'increscioso l'incidente .