Bambini -
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Scritto da Ice30
Lunedì 13 Giugno 2016 08:25
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In questi giorni è spopolata in rete la lettere di una mamma diretta al suo ex ginecologo, pubblicata sul blog "Parker Myles" che tratta le discriminazioni contro i bambini down. Infatti, questa donna è madre di una bimba affetta da sindrome di down di 15 mesi.
Courtney Baker, mamma della piccola Emersyn, ha voluto scrivere al medico che l'aveva seguita durante la gravidanza per dimostrargli quanto si sbagliasse e quanto poco ha capito quanto vale la vita di un bimbo, "normale" o "imperfetto" che sia. Il ginecologo, alla scoperta della presenza della sindrome, aveva suggerito di abortire. |
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Donna -
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Scritto da Eleonora Caltabiano
Martedì 07 Giugno 2016 10:07
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Arriva da Chicago uno studio che ha portato una nuova teoria nei riguardi del cancro al seno: se curato con una terapia ormonale lunga il doppio degli anni rispetto alla prassi dei cinque, il tumore alla mammella risulterebbe meno recidivo. Questa notizia è contenuta in uno studio del "Canadian Cancer Trials Group", presentato al congresso della ASCO, Società americana di oncologia clinica.
Paul Goss, autore dello studio e direttore della ricerca sul cancro al seno al "Massachusetts General Hospital" di Boston, in collaborazione con medici e ricercatori, ha preso in esame più di 1.900 donne in post-menopausa, di origini canadesi e americane, le quali stavano già affrontando la terapia ormonale classica lunga cinque anni. |
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Bambini -
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Scritto da Eleonora Caltabiano
Lunedì 06 Giugno 2016 08:47
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Una bimba è nata con un'importante malformazione al cuore, la sindrome eterotassia: si tratta della mescolanza delle vene cardiache e polmonari e della presenza di un unico atrio. I medici si erano accorti di questa malformazione alla nascita, ma era impossibile operarla così piccola.
Adesso, all'età di 3 anni, è stato possibile attuare l'intervento, un'operazione molto pericolosa per la vita della piccola. Proprio per questo, il primario Bruno Murzi e la sua equipe hanno deciso di mandare le risonanze magnetiche e tutte le analisi effettuate per controllare l'evoluzione del cuore della bimba all'Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, chiedendo una stampa in 3D del cuoricino malformato. |
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Bambini -
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Scritto da Ice30
Lunedì 30 Maggio 2016 09:48
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Purtroppo, succede molto spesso che i bimbi siano costretti a stare rinchiusi in carcere per colpe attribuite alle loro madri. Colpe che non sono per nulla loro, ma devono subirne le conseguenze per poter rimanere in contatto con loro. Infati, si tratta spesso di neonati, che hanno bisogno della loro mamma, nonostante abbia commesso qualche errore.
Questo è il caso di un bimbo di 15 mesi a Cagliari, chiuso in cella con la madre trentenne, una giovane donna di origini rumene: il problema è che il piccolo è asmatico e non può certo rimanere in un posto così inospitale per lui senza rischiare di avere una crisi. Dovrebbe, perciò, insieme alla mamma, rimanere a casa sua o stare in una struttura migliore. |
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Gravidanza -
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Scritto da Eleonora Caltabiano
Venerdì 27 Maggio 2016 18:13
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Giorgio e Teresa sarebbero dovuti nascere alla fine dell'estate, all'incirca a settembre, dai loro genitori che tanto li attendevano. La giovane coppia abita a Fregona, una frazione di Osigo, i quali hanno già subito una grave perdita quattro anni fa.
Il 19 maggio, all'ospedale di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, la donna si è presentata in ospedale per un semplice controllo, ma purtroppo ci sono state delle complicanze nella gravidanza e i medici sono intervenuti con un urgente parto cesareo. |
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Concepimento -
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Scritto da Eleonora Caltabiano
Venerdì 27 Maggio 2016 09:01
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Severino Antinori, ginecologo alla clinica Matris, Milano, è stato arrestato in data 13 maggio per rapina e violenza aggravata contro una giovane donna che lavorava con lui. Infatti, l'accusa fatta dal il procuratore aggiunto Nunzia Gatto e il pm Maura Ripamonti è di aver sedato e immobilizzato la donna e averle portato via degli ovuli (precisamente otto) contro la sua volontà.
L'uomo è stato messo agli arresti domiciliari, in quanto il gip ha respinto la richiesta del pm di arrestarlo. Inoltre, la sua clinica è stata sottoposta a sequestro, insieme a tutto il materiale genetico presente al suo interno. |
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Concepimento -
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Scritto da Eleonora Caltabiano
Venerdì 06 Maggio 2016 12:12
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Riguardo la fecondazione assistita, in questi ultimi anni si sono fatte molte ricerche e numerosi passi avanti, ma l'impianto nell'utero della donna è sempre stata la fase più delicata e della quale si conosceva poco. Per questo motivo, un gruppo di ricercatori dell'Università di Cambridge e uno della Rockfeller University di New York hanno svolto uno studio, il quale è stato pubblicato sulle riviste "Nature" e "Nature Cell Biology".
Lo scopo di questa ricerca era trovare una nuova tecnica per prolungare la coltura in vitro dell'embrione umano, cercando, quindi di superare la settimana dalla fecondazione. Ciò servirebbe ad osservare la fase di auto-organizzazione molecolare e cellulare che ha luogo prima del critico impianto in utero, in modo da evitare la non buona riuscita dell'operazione.
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Donna -
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Scritto da Eleonora Caltabiano
Mercoledì 04 Maggio 2016 16:55
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Un gruppo di ricercatori del Wellcome Trust Sanger Institute di Hinxton, nella Gran Bretagna, ha evidenziato 93 alterazioni del Dna che, da sole o in maniera combinata, sono risultate responsabili dell’insorgenza del tumore al seno. Questo, infatti, è il più diffuso tra le donne: solo nel 2015, sono stati circa cinquanta mila i casi di donne affette, ma per fortuna il rischio di mortalità è sceso a quindici punti percentili.
La ricerca è stata fatta tramite 556 donne e quattro uomini e i risultati ottenuti sono stati pubblicati su Nature. Mike Stratton, direttore dell'istituto, li ha commentati dicendo: "Una pietra miliare nell’ambito della ricerca sul cancro al seno" ed ha aggiunto: "tutte le neoplasie dipendono da mutazioni che avvengono nel Dna delle nostre cellule: identificarle è il primo passo per mettere a punto terapie mirate".
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Bambini -
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Scritto da Letizia Perugia
Martedì 03 Maggio 2016 10:13
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![Leggi tutto...](/cache/multithumb_thumbs/b_200_150_16777215_0___images_stories_bambini_articoli_Giochi_Bambini.jpg) La nuova parola d’ordine per restare al passo con i tempi è condividere: sharing, condivisione, compartecipazione e scambio di servizi come il car, bike o bus sharing, che sfuma nella compravendita di usato o nuovo ma mai utilizzato quando si parla di prodotti, specialmente per bambini, nel settore dell’infanzia nasce il baby sharing
Questo settore è uno dei terreni più floridi per questo tipo di iniziative, i bambini crescono e cambiano in fretta, ancor più di gusti e tendenze ed è inevitabile che il ciclo vita dei prodotti (giochi, vestiti, accessori, etc.) a loro dedicati sia di breve durata.
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