Sarebbero 13 i geni ad influenzare e a determinare la forma del proprio fisico, distribuendo in un modo piuttosto che in un altro il grasso corporeo. Per "colpa" loro quindi si può avere un aspetto che rassomiglia a una pera, avendo spalle strette, seno piatto e fianchi e glutei prominenti, oppure ad una mela, con una prosperità accentuata su seno, braccia, fianchi e pancia.

Se sei quindi rotondetta oppure se accumuli tutto dai fianchi in giù, adesso potrai trovare la soluzione più adatta andando a combattere l'adipe alla fonte.

La notizia lascia un pochino interdetti, ma è ottima, visto che stiamo parlando di una nascita molto speciale. In Gran Bretagna, infatti, è venuto alla luce nel maggio scorso un bambino perfettamente sano, sulla base dell'impianto di un embrione “vecchio” di venti anni.

La notizia è stata pubblicata sulla rivista Fertility and Sterility, che racconta il caso di una donna di 42 anni che dopo 10 anni di infruttuosi trattamenti contro l'infertilità, è riuscita a rimanere incinta e a portare a termine la gravidanza grazie a un embrione congelato nel 1990.

Parte nel 2011 il progetto Non invasive tools for early detection of Autism Spectrum Disorders affidato alla ricercatrice dell'ISS Maria Luisa Scattoni vincitrice del premio Giovani ricercatori, finanziato dal Ministero della Salute.

Il progetto, volto ad individuare sin dalla culla i primi segnali dell'autismo nei bambini, coinvolge il reparto Imaging molecolare e cellulare dell'ISS, l'IRCCS Stella Maris, l'ospedale Bambino Gesù e l'Università di Firenze ed è stato annunciato nel corso del convegno internazionale "Autism from research to policy" che si èsvolto ieri all'Istituto Superiore di Sanità.

La meningite fa paura ma il vaccino per la meningite spesso ancora di più, soprattutto nelle mamme che devono decidere se somministrarlo o no al proprio figlio. E così questo sentimento di diffidenza fa in modo che il 67% delle mamme italiane si convinca che il proprio bambino non corra il rischio di ammalarsi di meningite e il vaccino non viene fatto, restando una prerogativa solo del 34%. L'allarme lo lancia un sondaggio fatto da Gfk Eurisko, e presentato in occasione della scoperta dell'importante ed efficace nuovo vaccino tetravalente disponibile in Italia.

Si tratta di un vaccino che si differenzia da quello precedente e che dal 2002 a oggi è stato somministrato a migliaia di bambini. Infatti mentre quello conosciuto finora era in grado di proteggerli solo dal sierogruppo C, questo nuovo ritrovato è capace di fermare ben 4 ceppi su 5: blocca la meningite A, C, W135 e Y, dando così una protezione pressochè totale al bambino.

Guardare uno schermo (sia televisivo o di un pc) per più di due ore al giorno è la soglia che mette a rischio i bambini. Che si tratti di uno schermo televisivo, quindi, o quello del computer, la permanenza davanti alla scatola magica per i bambini può portare difficoltà psicologiche, nonostante facciano o meno attività fisica.

Ad affermarlo, uno studio condotto su 1000 bambini tra i 10 e gli 11 anni pubblicato sulla rivista Pediatrics. La ricerca è stata realizzata attraverso la somministrazione di questionari a cui i ragazzi dovevano assegnare un punteggio.

In attesa del 16 ottobre, data che segnerà la 30a Giornata mondiale dell'Alimentazione, la FAO ha avviato un tavolo di lavoro per il Comitato per la sicurezza alimentare (CSA) che si svolgerà nei prossimi giorni.

"I problemi globali richiedono soluzioni sia globali sia locali", con questa frase ha apertoi lavori il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, "questo rinnovato organismo costituisce la piattaforma necessaria per discutere complessi problemi globali e raggiungere un accordo sulle soluzioni".

Intimissimi, nota marca dell'intimo femminile e maschile, parte con una campagna a favore dell'ecologia. Si attiva per favorire l'ecosostenibilità con la prima campagna del suo genere per la rottamazione e il riciclo dei vecchi reggiseni di qualsiasi marca dal 18 ottobre al 30 novembre in tutti i suoi punti vendita. Ogni reggiseno darà la possibilità di avere lo sconto di 3 € sul nuovo acquisto.

Questo per produrre pannelli isolanti e fono assorbenti, in grado di attenuare l’inquinamento acustico di ogni genere e assicurare eccellenti performance di insonorizzazione acustica in qualsiasi struttura: è la prima volta che un’attività di riciclo del genere sfrutti un capo di intimo per la produzione di rivestimenti permeabili.

L'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) durante il Congresso dell’European Society for Medical Oncology di Milano, ha proposto di aumentare - anche se solo di 1 euro - il costo dei pacchetti di sigarette e delle sedute presso i solarium. Questo per cercare di bloccare la forte ascesa in Italia, causata da questi prodotti, di tumore ai polmoni e alla pelle che andrà ad affiancare le varie campagne in essere.

Questa proposta è piaciuta molto alla popolazione italiana più giovane, con l'80% a favore della Tassa della Salute, secondo quanto raccolto durante un sondaggio svolto su 300 giovanissimi, con età massima di 25 anni, tra cui fumatori.

La spina bifida è una malformazione neonatale che colpisce il sistema nervoso centrale del nascituro durante la gestazione e potrebbe essere prevenuta dall'inositolo, una sostanza naturale.

Secondo le stime più recenti la spina bifida si verifica in Italia in una gravidanza su 1.500: un bambino che nasce con questa patologia rimane disabile (disabilità motorie e funzionali a carico dei diversi organi e apparati) per tutta la vita e ha bisogno di assistenza e cure specifiche.

Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio dichiara in una lunga nota che i parti in Italia sono sicuri e che la situazione migliora di continuo: secondo le cifre sulla maternità nel nostro Paese, dal 2005 al 2010, ci sono stati 3 milioni di parti e solo 61 di questi sono stati "eventi sentinella".

Il ministro Fazio, infatti riferisce che, i dati sulla mortalità infantile sono in continuo miglioramento: infatti, dal 2001 al 2006, si è scesi da un valore di 4,9 decessi per 1.000 nati vivi nel 2001 a 4,1 nel 2006 per i maschi e da 4,2 a 3,2 decessi per 1.000 nati vivi, per le femmine, rispettivamente dal 2001 al 2006.