La fecondazione assistita negli ultimi hanno è richiesta da sempre più coppie che per vari motivi non possono procreare naturalmente, ma quali sono i rischi associati alle varie tecniche utilizzate e ai trattamento per la fertilità? Uno studio dell'University of Adelaide in Australia ha messo a confronto le probabilità di difetti di nascita per i trattamenti più comuni come fecondazione in vitro, iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo e induzione dell'ovulazione.

Come afferma il professor Michael Davies, coordinatore del progetto di ricerca, le tecniche di fecondazione assistita aumentano il rischio della comparsa di difetti nelle nascite in generale, ma attraverso lo studio sono state scoperte significative differenze tra un trattamento e l'altro.

Magicland ci ha riservato un regalo da dedicare a tutte le “Mamme in Dolce Attesa” grazie all’accordo di collaborazione con il Parco divertimenti di Roma-Valmontone. Il 13 maggio, in occasione della Festa della mamma, tutte “le pancione” ovviamente in stato interessante, potranno trascorre al Parco una giornata indimenticabile!

Oltre all’ingresso gratuito, un team di parrucchieri e truccatori si dedicheranno a rendere più belle le partecipanti. E, come per magia, diventeranno modelle per un giorno nei meravigliosi set fotografici del Regno dei piccoli. Di seguito il coupon sconto da stampare e il codice per ottenere lo sconto online per tutti e anche l'email dove poter iscrivere le future mamme in dolce attesa.

L' Italia e la Svizzera sono i Paesi europei in cui è in aumento il numero di mamme over 40: la gravidanza in età inoltrata non fa più paura perchè la medicina ha fatto passi da gigante nelle tecniche di riproduzione e procreazione assistita. Ma Thierry Suter, specialista in Medicina della riproduzione del centro ProCrea di Lugano, premette che l'età resta il peggior nemico per la fertilità.

Dall'ultimo rapporto Eurostat si legge che negli ultimi 4 anni le madri over 40 sono aumentate del 5,3% in Italia e del 5,2% in Svizzera, portando così l'età media della maternità a 31 anni, la più alta nel continente.

Il fumo fa male, è risaputo e ancor più in gravidanza, quando dobbiamo salvaguardare non solo la nostra salute, ma anche quella del nascituro. Le donne che fumano in gravidanza rischiano di mettere al mondo un bambino che ha più probabilità di soffrire di una forma particolare di autismo: la sindrome di Asperger.

Sebbene l’eziologia di questa sindrome sia sconosciuta, tra i diversi motivi per cui un bambino possa nascere con questo problema o lo sviluppi, pare ci possa essere anche il fumo in gravidanza. Ecco quanto suggerisce un nuovo studio condotto da un team di ricercatori impegnati nel Programma USA di Sorveglianza dell’Autismo del Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

Scoprire di essere in attesa di un figlio, che gioia! Eppure questa gioia spesso viene offuscata da un'altra triste scoperta: il cancro. Ogni anno, in Italia, sono quasi 600 le donne che si scoprono di avere un tumore in gravidanza e che si ritrovano davanti a delle scelte. Oggi giorno, grazie ai progressi della medicina, portare avanti una gravidanza co una diagnosi di tumore non è più solo utopia e proprio di questo parleranno i medici che oggi si riuniscono a Milano per il meeting Cancer and Pregnancy.

I medici affermano che oggi combattere un tumore in gravidanza è una sfida che si può vincere. Le neoplasie più frequenti in gravidanza sono il cancro al seno, i tumori ematologici come leucemie e linfomi, quelli ginecologici come i carcinomi alle ovaie e all'utero e il melanoma.