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Omicidio Sara Scazzi: ora è la volta delle arringhe delle parti civili |
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Scritto da Tatta Bis Lunedì 11 Marzo 2013 12:30 | |||
Il 5 marzo la Procura di Taranto ha chiesto la condanna all'ergastolo per Cosima Serrano e per la figlia Sabrina Misseri per l'omicidio di Sarah Scazzi avvenuto il 26 agosto 2010 ad Avetrana, in provincia di Taranto. Nove anni di reclusione, invece, è la richiesta per Michele Misseri, accusato di aver soppresso il cadavere della nipote gettandolo in un pozzo.
Il processo per l'omicidio di Sarah Scazzi è ripreso oggi con le arringhe degli avvocati di parte civile. Il primo a parlare è stato l'avvocato Pasquale Corleto, per conto del Comune di Avetrana, che si è soffermato sul lavoro degli investigatori definendolo "eccezionale". L'avvocato Corleto ha sottolineato che Michele Misseri non è un delinquente, ma un personaggio che fa tenerezza poichè è combattuto tra il bene che vuole alla figlia e quello per la nipote ed è avvinto dal rimorso. Alla fine vince questa lotta disperata. Concetta Serrano, la madre di Sarah Scazzi, ha partecipato a "Domenica Live" in cui è stata intervistata da Barbara D'Urso e ha dichiarato che la condanna all'ergastolo è il minimo per Cosima e Sabrina visto che hanno ucciso una bambina in una maniera così barbara che l'ergastolo è anche poco. Concetta prosegue parlando degli sms scambiati da Sabrina Misseri con l'amico Ivano dicendo che non possiamo sapere se c'era dell'altro di ancora più losco e pericoloso. Dai messaggi è emersa la vita immorale che conducevano. Può darsi che Sarah abbia visto qualcosa, sia rimasta scandalizzata e abbia spifferato qualcosa in giro: questa è l'opinione di Concetta. Lei crede che gli amici, Alessio, Ivano, Mariangela sappiano la verità, ma non la dicano. Dichiara anche che la cosa che più la fa arrabbiare è la falsità che c'è in Cosima e Sabrina, la loro ipocrisia, il non voler confessare, il loro mancato pentimento. Concetta Serrano, al programma della D'urso ha ripercorso tutta la triste storia con l'ausilio delle più recenti immagini, dalle interviste a Michele Misseri e alla super testimone Anna Pisanò, a Pomeriggio Cinque. Poi è stata la volta delle immagini sulla sentenza di condanna di sua nipote e sua sorella, Sabrina e Cosima (ergastolo) e 9 anni per Michele Misseri. Su di lui e sulle sue minacce continue di volersi togliere la vita, ribadite e rilanciate proprio domenica scorsa nel corso dell'intervista a Domenica Live, la Serrano ha dichiarato che nessuna persona, nemmeno la più stupida crede più a quello che dice lui. Tutto quello che lui dice è falso, non ha potuto fare tutto lui. Il segreto che potrebbe aver ucciso Sarah, secondo sua madre, sono degli sms che svelavano festini e spogliarelli segreti a pagamento, ma non si sa se dietro quegli sms c'era altro di più losco e nascosto. Da quegli sms di Sarah è emerso quello che di immorale facevano. Sarah conosceva quasi tutti i segreti di Sabrina: magari l'hanno portata a qualche festino e ha visto qualcosa che l'ha sconvolta, dichiara ancora Concetta.
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