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Scritto da Giulia Gori
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Lunedì 31 Gennaio 2011 12:47 |
Sappiamo per certo che le nostre utenti sono quasi tutte innamorate del nuovo sistema di socializzazione: Facebook, in Italia, ha da subito spopolato e sono nate community di mamme, gruppi di amiche e tanto altro ancora che riguarda il mondo al femminile. Anche noi siamo presenti con la fan page di Mamme Domani e visto il successo nelle adesioni, pensiamo che potrà interessarvi un nuovo servizio legato a FB. Stiamo parlando di Facebook Deals che ha preso il via anche in Italia. Questo servizio accessibile attraverso Facebook e la geolocalizzazione Facebook Luoghi permette di accedere a particolari promozioni pensate appositamente per chi sfrutta questo nuovo sistema. Di seguito il comunicato stampa.
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Scritto da Angela Messina
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Giovedì 27 Gennaio 2011 18:04 |
Più del 56% delle mamme è poco informato sulla vaccinazione anti-Hpv (Human papillomavirus responsabile in molti casi di cancro al collo dell'utero) a disposizione per le proprie figlie adolescenti, e secondo i dati dell'Istituto Superiore Sanità attualmente solo il 59% delle ragazze nate nel 1997 ha ricevuto tutte e tre le dosi di vaccino. Questi sono i dati raccolti da un'indagine condotta dall'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (ONDA), che lasciano emergere come il raggiungimento dell’obiettivo del 95% di adolescenti vaccinate entro il 2012 sia ancora distante.
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Scritto da Angela Messina
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Giovedì 27 Gennaio 2011 15:08 |
L' aracnofobia è un' irrazionale paura dei ragni. Finora si era sempre pensato che fosse innata, ma da un recente studio svolto dai ricercatori della Rutgers University di Newark, negli Stati Uniti e pubblicata su Current Directions in Psychilogical Science, viene inculcata ai bambini dai genitori in tenera età. Nel corso della ricerca, gli esperti hanno posto alcuni bimbi di 7 mesi di fronte a due schermi che riproducevano le immagini di un serpente o di un altro animale non pericoloso.
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Scritto da Eva Forte
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Mercoledì 26 Gennaio 2011 18:44 |
Chi non ricorda il caso di via Poma, con l'omicidio della povera Simonetta Cesaroni, rimasto irrisolto fino ad oggi? Diversi i nomi che in questi anni sono stati fatti sui possibili colpevoli. Un uomo morto suicida per le pressioni date da questo caso protrattosi negli anni. Questo quanto si è portata dietro questa morte dal 7 agosto del 1990. Grazie alle nuove tecniche di indagine poi, il caso ormai apparentemente irrisolto è stato riaperto nel 2007, con un unico indiziato: il fidanzato del tempo di Simonetta. E proprio lui, Raniero Busco, è stato condannato a 24 anni di carcere dalla Terza Corte d'Assise, dopo che il PM aveva chiesto l'ergastolo per omicidio volontario. Inoltre, è stato disposto il risarcimento per la sorella e la madre di Simonetta, parti civili, con una provvisionale immediata di 100 mila euro per Paola e 50 mila euro per la madre. Una sentenza che ha lasciato molti dissensi, lo stesso Busco si è sentito male ed è stato portato via dalla moglie e il fratello.
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Scritto da Chiara De Luna
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Martedì 25 Gennaio 2011 16:42 |
Francesca Scarpa, 50 anni, di Venezia, era stata operata il 26 novembre scorso, donando un rene al fratello affetto da una grave forma di insufficienza renale: dopo l'intervento la donna s i è assentata da lavoro circa un mese e mezzo per la convalescenza, ma visto che il suo era un lavoro interinale di tre mesi, a causa della lunga assenza non le è stato rinnovato il contratto e con un freddo "non abbiamo bisogno di lei" è stata licenziata.Dopo la pubblica denuncia sul quotidiano veneto "Cronaca di Venezia" e dopo l'intervento del vicesindaco di Venezia, Sandro Simionato, finalmente, ieri, 24 gennaio la direzione dell'agenzia interinale "Obiettivo lavoro" ha fatto sapere di essere pronta a "riassumere" la signora dal momento in cui scadrà la sua malattia.
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Scritto da Eva Forte
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Martedì 25 Gennaio 2011 10:19 |
In India, nell'Andhra Pradesh, un padre uccide la figlia con una coltellata, dopo aver scoperto che era incinta da nubile. Una coltellata al ventre che ha ucciso lei e il suo piccolo ancora nella pancia. Qualche giorno prima la ragazza, Ramavath Sharada, accusava dolori addominali e così il padre agricoltore, Naik, l'ha portata in un ospedale della zona vicino al suo villaggio Guvvalagutta per fare un controllo. Lì ha scoperto che la figlia,a ncora nubile, era incinta di cinque mesi. Dapprima ha richiesto ai dottori di praticare un aborto, ma questi si sono riufiutati visto lo stadio avanzato della gestazione. Sulla via del ritorno i due hanno litigato accanitamente e il padre dapprima l'ha picchiata per aver disonorato la famiglia e poi le ha dato un colpo di coltello alla pancia.
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Scritto da Giulia Gori
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Lunedì 24 Gennaio 2011 18:41 |
Solo 10 mesi, questa l'età della piccola V.C. arrivata sabato sera al Fiorini di Terracina in condizioni disperate. Trauma cranico ed ematomi su tutto il volto, così la piccola è giunta quasi in fin di vita in ospedale, dove il personale medico ha fatto di tutto per salvarle la vita. Da allora è in terapia intensiva all'ospedale Gemelli di Roma. Indagato per maltrattamenti e lesioni volontarie, il convivente della madre della piccola, iscritto nel registro degli indagati. A quanto ricostruito dal PM, l'uomo si trovava da solo con la piccola sabato pomeriggio, mentre la madre era fuori casa, come lui stesso ha ammesso. Indagini quindi svolte in ambito familiare. Ascoltati fino ad ora il padre e la madre che sono separati, e il compagno della donna.
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Scritto da Angela Messina
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Venerdì 21 Gennaio 2011 14:30 |
Dopo ben 11 anni di silenzio a casua di un intervento chirurgico durante il quale il tubo di respirazione era stato estratto più volte, Brenda Jensen, una 52enne americana è tornata a parlare, grazie ad uno straordinario intervento di doppio trapianto di trachea e laringe.
Le sue prime parole, dopo l’operazione, sono state “Buongiorno, voglio andare a casa”. Il sensazionale intervento è stato messo a segno da un team internazionale, tra i quali il viareggino Paolo Macchiarini, che ha eseguito l'operazione all'University of California Davis Medical Centre.
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Scritto da Eva Forte
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Venerdì 21 Gennaio 2011 11:47 |
Agnese Lasagni e Serena Setti, sono state ritrovate a Roma da un anziano che le ha viste per strada in stato confusionale e ricoperte di sangue e ha allertato il 118. Le due sedicenni scomparse da Correggio (Re) lunedì scorso, sembra però che abbiano messo su una messa in scena solo per giustificare la loro scappatella romana. Dopo gli accertamenti ospedalieri è stato confermato che non hanno subito nessun tipo di violenza e quindi si avvalora la tesi della scappatella adolescenziale. Ieri sera verso le 22 sono state ritrovate nel quartiere Centocelle mentre, secondo gli agenti, stavano mettendo in atto il loro piano per giustificare la fuga agli occhi dei genitori. Secondo i passanti che le hanno notate, barcollavano per strada, venendo da un giardino limitrofo, scalze e sporche e una delle due aveva macchie di sangue sulla faccia e sui polsi e chiedevano aiuto.
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