Nel week-end verso le 23 a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, una famiglia è stata distrutta da un incidente stradale tra una BMW guidata da un ragazzo incensurato di 21 anni e una Fiat 600 con a bordo un'intera famiglia, dove hanno perso la vita la mamma di 37 anni e i due figli di 10 e 12 anni. Il padre è grave mentre l'autista della BMW, Fabio Gulotta, è illeso, ora accusato di omicidio colposo.

Dopo i primi accertamenti è emerso che Fabio aveva il tasso alcolemico del sangue di poco superiore al limite consentito. Secondo le ricostruzioni, viaggiava con la ragazza di 17 anni e all'incrocio tra via Vittorio Emanuele II e via IV novembre ha travolto la Fiat 600. I bambini sono morti sul colpo, la madre appena arrivata in ospedale mentre il marito si trova ancora in prognosi riservata anche se ha riportato danni agli organi interni e alla colonna e si prospetta una possibile paralisi. I due ragazzi della BMW invece hanno avuto solo lievi contusioni.

Forse la causa dell'incidente è proprio l'alta velocità, accertata dai segni della lunga frenata ritrovati sull'asfalto e che fanno pensare a una velocità di circa 120 Km/h. Probabilmente l'incidente è avvenuto per mancato rispetto dello Stop da parte del papà Baldassarre Quinci, nella Fiat 600 che è stata travolta dalla BMW per 10 metri e poi scaraventata contro una saracinesca. Gulotta aveva avuto la patente ritirata dalla Polizia Municipale già in passato, per un incidente sempre nella stessa zona.

Un incidente che ci riporta con i piedi per terra sui problemi stradali: secondo i dati dell'Asaps lo scorso anno sono morti 59 minori con età inferiore ai 13 anni sulle strade italiane e 360 sono rimasti feriti per incidenti stradali. La maggioranza di questi incidenti è avvenuta dentro le città.

Ne approfittiamo per ricordarvi di assicurare sempre i vostri bambini con i seggiolini adatti alla loro età e di usare le cinture di sicurezza, oltre che di non abbassare mai la guardia anche se siete nel giusto.

Fonte: AGI