Cosa c'è di più buono del mangiare una barretta di cioccolato? Spesso si è parlato delle sue proprietà benefiche per l'umore e di come però sia un attentato alla linea e al colesterolo, ma, secondo nuovi studi, chi consuma parecchio cioccolato ha un cuore più sano di chi non la mangia mai!

Una ricerca diretta dal dottor Luc Djoussé e pubblicata su "Clinical Nutrition", ha preso  in esame 5000 americani, valutando i loro dati relativi ad alimentazione e stile di vita.

Un gruppo di ricercatori britannici di Oxford e dell'Unità di Genomica Funzionale del Medical Research Council hanno scoperto che, la causa dell'emicrania è un difetto genetico, in particolare è da attribuire al gene TRESK.

Questa nuova scoperta è stata pubblicata sulla rivista medica "Nature Genetics" è potrebbe aprire la strada a nuove ricerche e cure terapeutiche.

In base agli studi effettuati su oltre un milione di uomini danesi al di sopra dei 30 anni, compagni di donne affette da cancro al seno, si è visto come questi abbiano avuto un rischio pari al 39% più alto della norma di essere ricoverati per problemi psicologici e depressivi.

Questo nonostante non fossero mai stati ricoverati in precedenza per problemi simili ed avendo relazioni stabili con la stessa donna per oltre cinque anni. Il rischio, inoltre, aumenta nel caso di ricadute per le compagne ed è 3,6 volte maggiore in caso di morte della partner.

Ieri, domenica 26 settembre, è stata celebrata la Giornata Mondiale per il Cuore e in occasione di questa, la Fondazione italiana per il cuore ha lanciato un appello per le aziende e per le organizzazioni sindacali, di affiggere nelle proprie bacheche un breve elenco di consigli di prevenzione riguardo le malattie cardiovascolari ( MCV) del personale, ovvero il vademecum "Salvacuore".

Da oggi, su tutto il territorio nazionale, arriverà nelle aziende il Salvacuore, e la prima regione ad usufruirne sarà la Lombardia.

Annunciato il via ufficiale per la partenza delle vaccinazioni contro l'influenza. Dal 1° ottobre, infatti, saranno disponibili i vaccini che aiuteranno a prevenire i tre ceppi influenzali nelle Regioni italiane.

La campagna di sensibilizzazione e le relative vaccinazioni sono anticipate rispetto agli anni passati, visto che nel 2010 il picco dell'influenza A è avvenuto a Novembre, contro il normale arrivo per dicembre con picchi per febbraio degli altri ceppi.