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Scoperta la causa dellla Sindrome della morte in culla (Sids) |
Bambini - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Martedì 12 Novembre 2013 14:48 |
La Sindrome della morte in culla o Sudden Infant Death Syndrome (SIDS) è l'incubo peggiore di ogni genitore e fino ad oggi non si sapeva la causa, questa potrebbe, ora, essere stata svelata da uno studio, pubblicato sulla rivista "Pediatris".
La morte improvvisa deriverebbe da alcune alterazioni ai livelli di alcuni neurotrasmettitori, come la serotonina o i cosiddetti recettori Gaba, che regolano e controllano la respirazione, il ritmo cardiaco, la pressione e la temperatura e portano i piccoli a non risvegliarsi più.
Secondo questa ricerca, si può affermare che sussiste una relazione diretta tra l’asfissia durante il sonno e le anomalie del tronco celebrale. Secondo gli studiosi, la morte improvvisa del lattante (in apparente buono stato di salute) è dovuta ad alcuni neurotrasmettitori che in realtà non farebbero il loro lavoro. Il lattante muore improvvisamente e inaspettatamente pur essendo apparentemente sano, la sindrome è la prima causa di morte dei bambini nati sani e colpisce i lattanti nel primo anno di vita.
La ricerca è stata condotta dagli scienziati del Boston Children's Hospital e per arrivare a queste ipotesi i ricercatori hanno indagato sul cervello di 71 bambini presumibilmente deceduti per Sids negli anni che vanno dal 1995 al 2008.
Tra questi bambini, alcuni erano stati addormentati in posizioni sicure, altri in posizioni non sicure, secondo gli esperti, come ad esempio a faccia in giù.
A prescindere dalla posizione in cui è avvenuto il decesso, in tutti i cervelli analizzati sono state individuate delle alterazioni nei livelli di alcuni neurotrasmettitori come i recettori Gaba e la serotonina.
L'ipotesi è che queste alterazioni impediscono ai bambini di svegliarsi se respirano troppa anidride carbonica o il corpo diventa troppo caldo.
Gli esperti consigliano comunque le regole già conosciute che restano fondamentali e che riguardano in modo principale il modo di mettere a letto il bambino: regole che servono ad evitare di mettere i bimbi in situazioni a rischio asfissia da cui non sono in grado di difendersi.
Per prevenire la Sids è necessario che il lattante sia messo a dormire in posizione supina, cioè a pancia in su, il materasso deve essere rigido, niente cuscino od oggetti come peluches, in cui il bambino possa affondarci il viso.
Il lenzuolo deve arrivare solo al petto lasciando scoperte le braccia in modo da evitare che il movimento possa farlo salire facendogli coprire la testa o le vie respiratorie.
Importante non fumare in casa, la temperatura della stanza in cui il bambino dorme va tenuta tra i 18 e i 20 gradi e il bebè va fatto dormire lontano da fonti di calore e non deve essere coperto in modo esagerato.
Inoltre bisogna far dormire il piccolo nella stanza dei genitori, ma nella sua culla e non nel lettone che è fonte di rischio.
Se ha la febbre, il bebè deve essere coperto di meno e sembra che il ciuccio possa essere un fattore di riduzione del rischio (pare che lo spessore della superficie esterna del ciuccio tenga il viso lontano dal cuscino o dal materasso).
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