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Scritto da Letizia Perugia
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Venerdì 21 Dicembre 2012 14:08 |
Si chiama Bytox ed arriva dagli Usa: un cerotto rivoluzionario che consente di eliminare le sgradite conseguenze della sbornia. Quando si alza troppo il gomito, infatti, compaiono nausea, vomito e mal di testa. Attualmente, il portentoso cerotto può essere comprato solo online, al prezzo di 2,99 dollari. Con il Capodanno, cin cin e brindisi in arrivo, eccoquindi l'aiutino made in Usa. Iil primo gennaio, quando lo spumante si farà sentire si potrà usare il cerotto "anti-sbornia". L'inventore di questo cerotto è il Dottor Grossan che ha rilasciato un'intervista al New York Times e ha affermato che è più efficace rispetto a una pillola, perché i suoi ingredienti (tra cui numerose vitamine del gruppo B, A, D, E e K) vengono immessi continuamente nel flusso sanguigno e rilasciati a poco a poco.
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Scritto da Angela Messina
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Venerdì 21 Dicembre 2012 08:37 |
Si chiama cefalea coitale ed è un intenso mal di testa bruciante provocato da un rapporto sessuale. Questo malessere, secondo un articolo del Daily Mail, è molto più diffuso di quanto si possa pensare. Conosciuta come cefalea sessuale benigna, secondo il British Journal of Medical Practitioners, la condizione colpisce una persona su 100. Tuttavia, i ricercatori ritengono che sia più diffusa del previsto perché i pazienti sono spesso molto imbarazzati nel parlare del problema con il proprio medico. Il problema è più diffuso fra gli uomini, che hanno un rischio triplicato o addirittura quadruplicato di ricevere una diagnosi di cefalea coitale, inoltre questo mal di testa è più probabile in soggetti che soffrono già di emicrania.
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Scritto da Letizia Perugia
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Giovedì 20 Dicembre 2012 11:18 |
L 'amoxicillina, l'antibiotico piu' prescritto in caso di infezioni respiratorie come le bronchiti, e' in realta' efficace quanto l'attesa che passino da sole. Lo ha dimostrato uno studio pubblicato dalla rivista Lancet Infectious Diseases, secondo cui questo e' vero anche per i pazienti piu' anziani. Lo studio dell' Università di Southampton ha esaminato 2061 pazienti in 12 paesi europei trattati con l'antibiotico o con un placebo tre volte al giorno per una settimana. Dai risultati è emerso che non c'erano differenze né nella severità né nella durata dei sintomi, e sia per gli anziani che per i più giovani e generalmente in buona salute prima dell'infezione. Usare l'amoxicillina quando non si sospetta una polmonite è inutile, e può dare effetti collaterali come diarrea, vomito, eruzioni cutanee e lo sviluppo di resistenza.
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Scritto da Letizia Perugia
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Mercoledì 19 Dicembre 2012 13:14 |
David Spiegelhalter, docente di Biostatistica alla University of Cambridge ha inventato la "vita a punti", o meglio il gioco delle microvite. Questo "gioco" serve a calcolare in modo concreto il prezzo che si paga in salute quando si assecondano le cattive abitudini. Un esempio sono le sigaretta fumate:ognuna costa mezza microvita, circa 15 minuti. La ricerca è stata pubblicata sul British Medical Journal. La ricerca ha dimostrato che 20 sigarette al giorno fanno perdere 10 microvite cioè 5 ore di vita. Ogni microvita vale mezz'ora di un'esistenza media, un milionesimo sulla speranza di vita per un adulto di 35 anni. Nello studio è compreso anche l' alcol, insieme a sedentarietà e troppa carne rossa. Con molta precisione, Spiegelhalter ha calcolato di quanto si accorcia la vita per ogni vizio che non viene eliminato: un bicchiere di alcol più del consentito fa perdere una microvita, un'altra va in fumo se si passano 2 ore al giorno davanti alla tv, un'altra ancora costano 5 chili in più di peso per ogni giorno di sovrappeso, mezza microvita invece per ogni sigaretta.
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Scritto da Letizia Perugia
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Mercoledì 19 Dicembre 2012 09:37 |
Test di laboratorio hanno dimostrato che una componente nelle crucifere stermina le cellule della leucemia. Tutto parte da un nuovo studio del Baylor College of Medicine che mostra come una sostanza contenuta nelle crucifere (vegetali come i broccoli, i cavoli o cavoletti di Bruxelles) riesca ad uccidere le cellule della leucemia in laboratorio. Le scoperte sono state pubblicate su Plos One e hanno dimostrato che incubando la sostanza (chiamata sulforafano) con le cellule della leucemia linfoblastica acuta, le cellule cancerose vengono sterminate. Il sulforafano non sembra avere alcun effetto sulle cellule sane. La leucemia linfoblastica acuta ricorre in particolare ne i bambini, e può essere curata nell'80% dei casi.
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