Adam Lanza, armato di pistola, dopo aver ucciso a casa la madre, che lavorava come insegnante in quell'istituto, ha fatto irruzione nell'edificio, uccidendo almeno una ventina di bambini. Il fatto che fosse affetto da Sindrome di Asperger non è rilevante e non è per questo che ha compiuto questo gesto mostruoso: studi scientifici hanno dimostrato che le persone affette da sindrome di Asperger e gli autistici non hanno comportamenti antisociali, non sono violenti e, soprattutto, non sono in grado di sparare.

La sindrome di Asperger è è considerata un disturbo pervasivo dello sviluppo, è imparentata con l'autismo e comunemente considerata una forma dello spettro autistico "ad alto funzionamento". Gli individui portatori di questa sindrome sono caratterizzati dall'avere una persistente compromissione delle interazioni sociali, schemi di comportamento ripetitivi e stereotipati, attività e interessi molto ristretti. Diversamente dall'autismo classico, non si verificano significativi ritardi nello sviluppo del linguaggio o dello sviluppo cognitivo



All'autore della strage non è mai stato ufficialmente diagnosticata la sindrome, nè confermata dagli investigatori statunitensi. L'aver associato l'assassino di Newtown alla sindrome di Asperger ha messo in allarme tante famiglie e associazioni di genitori. Questi hanno dichiarato di essere indignati perché hanno visto equiparare la malattia dei propri figli con il comportamento violento e omicida.

Il dottor Luigi Mazzone, neuropsichiatra infantile dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma, ha dichiarato che è sbagliato stabilire un rapporto di causalità tra l'autismo e una qualsiasi propensione all'omicidio. Soprattutto perchè scientificamente, molti studi hanno dimostrato che non esiste nessun legame tra la psicopatia ed i comportamenti antisociali e violenti di una persona affetta da sindrome di asperger.

Le persone con Asperger, quando capiscono quali sono le norme sociali da rispettare, sono quelle che più degli altri rispettano le regole. Ancora una volta è stata citata una patologia in maniera inadeguata causando allarme nelle tante famiglie e associazioni di genitori che si sono detti indignati perché hanno visto equiparare la malattia dei propri figli con il comportamento violento e omicida.

Le famiglie di bambini e ragazzi autistici e molti esperti credono sia sbagliato stabilire un rapporto di causalità tra l'autismo e una qualsiasi propensione all'omicidio. In pochi giorni la cronaca ha danneggiato  la condizione di tutte le persone con Autismo e sindrome di Asperger che tutti i giorni con enormi sacrifici e molta forza di volontà cercano di condurre una vita dignitosa.