Abbiamo visto più volte come la depressione post partum sia una situazione che riguarda molte donne in Italia, senza contare i neo papà che incappano in questa patologia. 90.000 nuove mamme ogni anno vivono la depressione che arriva in molti casi anche prima del parto. Grazie a un nuovo studio si è visto come questo disturbo psicologico, nelle sue varie forme e livelli di gravità, sia più frequente dopo un parto piuttosto che dopo un aborto, come ci si aspetterebbe che fosse.

La ricerca danese, ha analizzato 365mila donne tra il 1995 e il 2007, vedendo come tra queste oltre 280mila hanno avuto un figlio e 84mila un aborto. Di queste donne, è stato richiesto l'intervento di uno specialista per curare la depressione per il doppio di neo mamme rispetto a chi aveva subito una perdita durante la gravidanza.

Su Mamme Domani i papà che hanno partecipato al forum sono sempre stati pochissimi, nonostante un posto virtuale aperto proprio per loro, il Pub dei papà. Siamo felici quindi di essere venuti alla conoscenza della futura apertura di un sito ideato, realizzato e gestito da papà! Si definiscono proprio papà "attivi" e il loro primo interesse è il bene dei propri figli. Il nome non poteva non essere Super Papà: per un mondo migliore.

Non poteva quindi mancare un gemellaggio con il nostro sito e siamo curiosissimi di vedere il sito finito e finalmente online! Al momento infatti è in fase di start-up, con l'inserimento dei vari contenuti, redatti grazie alla collaborazione degli utenti di tutta Italia.

Buongiorno Adriana, vorrei avere il tuo parere alla mia decisione di stare con il mio figlio primi tre anni a casa ( prima che inizi la scuola materna). Io ne sono certa che è il migliore investimento che potevo fare per Samuele (che adesso compierà 2 anni) anche perché provengo da un paese dove abbiamo la maternità di 3 anni e per me è una cosa naturale.

Insieme passiamo il tempo molto attivo, giochiamo, andiamo al parco, in piscina, ovviamente mi organizzo per riuscire seguire anche la casa. Però la gente che mi circonda (parenti ect..) mi dicono che bambino deve stare coi bambini, che dopo non sarà facile il suo inserimento nella scuola materna, che il nido fa bene ect...

Anche quest'anno L'AIRC (associazione italiana per la ricerca sul cancro) promuove l'iniziativa "Le Arance della salute". In oltre 2000 piazze d'Italia verranno vendute succose arance siciliane ed il ricavato della vendita promuoverà la ricerca sul cancro.

Non è un caso che sia stato scelto questo gustoso frutto per l'iniziativa. Le arance infatti sono il simbolo del benessere a tavola e della prevenzione contro la malattia che, come sappiamo, comincia con delle sane abitudini a alimentari. Le arance di Sicilia sono ricche di antiossidanti, vitamina C e polifenoli: tutte sostanze in grado di proteggere il sistema immunitario e cardiovascolare. Inoltre sono fonte di acido folico indispensabile in gravidanza e, come tutti gli agrumi, sono a basso contenuto calorico.

Dieci giorni fa vi abbiamo segnalato la serata di beneficenza organizzata dalla Onlus Piccoli Raggi. Una cena solidale corredata dalla presenza dei Big che sostengono cause come questa: Luca Barbarossa, Neri Marcorè, Stefano Pesce e tanti ballerini tra cui alcuni partecipanti a Ballando con le Stelle hanno dato vita alla serata con musica, spettacoli e cabaret lo scorso 23 gennaio a Castel Gandolfo con Gran Serata - Vi tiriamo in ballo.

Tutti uniti con l'intento di ristrutturare il reparto di oncologia pediatrica dell'Umberto I di Roma. Per esperienza personale, la fondatrice della Onlus Piccoli Raggi, sa in quale stato di vecchiaia opera questo settore del Policlinico romano. Anna d’Antonio, infatti, ha dovuto affrontare il calvario del tumore che le ha portato via la sua piccola nipotina,  Sara, affetta da medulloblastoma al cervelletto. Questo cancro è molto aggressivo e colpisce prevalentemente i più piccoli.

Grazie alla collaborazione dei militari della Guardia di Finanza di Taranto e i funzionari della Dogana, sono stati scoperti e posti sotto sequestro oltre 33.000 giocattoli contraffatti e arrugginiti, tutti con marchi non originali e che ricalcavano fedelmente i giochi come Barbie, Bakugan e Walt Disney. Il loro valore complessivo è di circa 620.000 euro.

I giocattoli erano stati stipati in un container proveniente dalla Cina e precisamente da Yantian, transitando per l'Italia con destinazione il porto di Rijeka in Croazia. Analizzando questi prodotti si è vista la pericolosità per i bambini, data da pezzi che si potevano staccare e parti arrugginite e realizzate con materiali scadenti.

Spesso si parla dei danni causati alla salute portati dai cibi troppo grassi e calorici, ma a quanto pare i problemi causati da una cattiva alimentazione vanno al di là della ciccia di troppo e dei problemi legati direttamente al fisico. Infatti, sembra che mangiare troppi alimenti grassi, oltre a intervenire negativamente su colesterolo e malattie cardiache, vada ad incidere anche sul rischio di avere la depressione.

A dirlo, i ricercatori spagnoli dell'Università di Las Palmas di Gran Canaria guidati da Almudena Sánchez-Villegas in collaborazione con gli studiosi dell'Università di Navarra diretti da Miguel Ángel Martínez-González e pubblicato su PLoS ONE: chi assume molti grassi trans, ossia il classico cibo spazzatura oltre agli alimenti da forno e da pasticceria realizzati industrialmente, e anche i grassi saturi, aumenta fino al 48% il rischio di sviluppare la depressione.

Più del 56% delle mamme è poco informato sulla vaccinazione anti-Hpv (Human papillomavirus responsabile in molti casi di cancro al collo dell'utero) a disposizione per le proprie figlie adolescenti, e secondo i dati dell'Istituto Superiore Sanità attualmente solo il 59% delle ragazze nate nel 1997 ha ricevuto tutte e tre le dosi di vaccino.

Questi sono i dati raccolti da un'indagine condotta dall'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (ONDA), che lasciano emergere come il raggiungimento dell’obiettivo del 95% di adolescenti vaccinate entro il 2012 sia ancora distante.

Ultimamente se ne parla spesso, l'utero in affitto è una pratica di PMA utilizzata dalle donne che non possono portare avanti una gravidanza in modo naturale per propri problemi fisici legati proprio all'utero. Abbiamo visto come grandi star come Nikole Kidman e Elton John abbiano utilizzato questa tecnica, per diversi motivi, arrivando però allo stesso fine: avere un figlio proprio cresciuto però nella pancia di un'altra donna.

Non solo storie di ricce celebrità, quelle che fanno parlare di madri surrogate: sono anche famiglie normali quelle che devono ricorrere a questa tecnica come anche persone con un budget più sontuoso che possono permettersi di avere figli senza sopportare il peso di una gravidanza o il distacco dal proprio lavoro, come avvenuto per Sarah Jessica Parker. Affatitaliani ha condotto un'inchiesta su questo argomento, vedendo come per il mondo sia spuntato un vero e proprio turismo procreativo, come anche già visto da Le iene svariati mesi fa.