"Aiuto, i compiti a casa. Genitori frustrati all'idea del week end rovinato. Bambini annoiati. Minacce di terribili e inattuabili punizioni. Papà costretti  studiare echinodermi mentre in tv c'è l'ultima puntata di Lost. Madri chine a disegnare poligoni regolari mentre il bimbo più piccolo vuole il latte. Scenari quotidiani..." così esordisce nella prefazione del suo libro Aiuto mio figlio deve fare i compiti , Maila Paone, giornalista e regista tv, esperta in reality, e madre di due figli.

Il libro riporta i dialoghi fra 2 bambini e un adolescente e il loro modo di porsi di fornte ai tanto temuti e odiati compiti a casa. L'unico libro dalla parte delle nuove tecnologie, che non demonizza l'uso di internet (youtube, facebook, wikipedia ) e i videogiochi, ma che invece li usa come mezzo di aiuto e non distruzione del sapere.

Aiuto mio figlio deve fare i compiti è il libro che tutti i bambini e gli adolescenti vorrebbero che fosse letto dai loro genitori, specialmente da quelli che si sentono spesso minacciare la sospensione dell'uso di internet o dei videogiochi.

Il libro ha come scopo quello di mostrare come il mondo di genitori, educatori e ragazzi si può incontrare realmente, accostando lo studio del passato ai miti dei giovani di oggi: il mondo di Patty a quello del Flauto magico, si studiano le capitali europee parlando di calciatori, si studia la storia greca associando Achille a Brad Pitt, la storia di Roma con i lucchetti di Moccia...insomma accostando l'astratto del passato a qualcosa che per i ragazzi è tangibile, che li tocca da vicino e permetta, alla loro memoria selettiva, di imparare anche quelle cose alle quali diversamente si opporrebbero.

Ho trovato il libro interessante e accattivante, ma bisogna tener conto che non è applicabile a tutti, poichè molti genitori e educatori non sono in grado di utilizzare in modo adeguato le nuove tecnologie.

Approfondimento: Blog Aiuto mio figlio deve fare i compiti