Arriva dagli USA, e precisamente dall'University of Texas di San Antonio, la notizia che il peperoncino potrebbe combattere il dolore fisico: dopo una positiva sperimentazione effettuata su cavie da laboratorio, infatti, si pensa ad una terapia anti-dolorifica destinata agli esseri umani.

Lo studio, diretto da Kenneth Hargreaves e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, ha rivelato che il corpo umano produce una sostanza responsabile del meccanismo che accende i sintomi dolorosi nelle ferite, simile proprio alla molecola capsaicina, la sostanza che nel peperoncino dà la sensazione di bruciore, quindi, trovando degli inibitori specifici per questi recettori, si potrebbe evitare il dolore fisico.

In occasione del concorso “Milancontrolaids” svoltosi a Palazzo Marino, alla presenza dell'assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, sono stati presentati i dati sull'infezione da Hiv che riguardano la Lombardia, in quanto un terzo dei casi italiani di Aids viene diagnosticato proprio in questa regione e la metà solo nella città di Milano.

La situazione è allarmante; dal 1996 al 2008 la percentuale di persone che scoprono troppo tardi di essere state infettate è triplicata e sempre più spesso non si tratta di soggetti cosiddetti a rischio, ma di persone eterosessuali di tutte le età.

Qualche giorno fa abbiamo visto come l'uso dei lettini solari possa creare una vera e propria dipendenza in chi si sottopone all'abbronzatura artificiale. Continuando a vedere gli effetti sulla salute, parliamo oggi di una indagine statunitense che ha dimostrato come l’utilizzo dei lettini solari sia passato dall’1% della popolazione nel 1988 al 27% nel 2007.

Una recente analisi effettuata dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) e pubblicata sull’International Journal of Cancer ha valutato il rapporto tra lettini solari e rischio melanoma, dimostrando che l’utilizzo delle lampade abbronzanti prima dei 35 anni aumenta del 75% il rischio di sviluppare il melanoma.

Si chiama Fashion Against Aids, è è la campagna targata H&M per aiutare la lotta contro l'Hiv. Partirà il 20 maggio con una collezione tutta dedicata al mondo rock e il 25% del ricavato sarà devoluto in beneficenza.

Abbigliamento e accessori ma anche tende e sacchi a pelo per lanciare la nuova linea della ormai famosa azienda svedese, ispirata ai concerti estivi e alla libertà di espressione dell'abbigliamento.

L'asma colpisce nel mondo ben 300 milioni di persone. Dagli Stati Uniti un gruppo di ricercatori hanno scoperto come le cellule staminali, provenienti dal midollo osseo, possano essere un valido aiuto per chi soffre di questa patologia. 

Esperimenti sui topi hanno dimostrato che le staminali sono in grado di ridurre la risposta infiammatoria dei polmoni facendo calare l'infiltrazione di cellule infiammatorie e diminuendo i livelli di muco.