Spesso dopo tanta fatica per perdere peso e dopo aver finalmente raggiunto l'obbiettivo, si ha che fare con l'effetto yo-yo, ovvero un altalena post dieta che vede poco a poco recuperare i chili persi: a quanto pare, la causa non sarebbe da attribuirsi alla poca volontà della persona che non riuscirebbe a trattenersi dai peccati di gola, ma i responsabili sono due ormoni, la leptina e la grelina.

Questo è quello che emerge da uno studio dello University Hospital Complex di Santiago di Compostela, diretto dalla dottoressa Ana Belen Crujeiras: per effettuare questa ricerca sono state coinvolte 104 persone di entrambi i sessi, tutte in sovrappeso.

La sindrome post-orgasmica ( Pois) è una misteriosa "malattia" per la quale molti uomini soffrono e spesso si rileva potenzialmente disastrosa nella coppia: i sintomi sono simili all'influenza, febbriciattola, naso che cola, spossatezza fisica, ma anche occhi irritati, tutti sintomi che possono durare anche una settimana.

Alcuni studiosi attribuiscono il tutto ad una sintomatologia psicologica, per altri invece si tratta di una vera e propria allergia a quanto pare proprio al liquido seminale: quest'ultimo punto pare essere il più plausibile: infatti, una ricerca dell'Università di Utrecht, diretta dal dottor Marcel Waldinger e pubblicata dall'agenzia "Reuters" ha reso noto che, la Pois è proprio un allergia al liquido seminale.

Una ricerca dell'Università Federale di Pernambuco (Brasile), diretta dal dottor Edilberto Rocha Filho e pubblicata su "Reproductive Health", presenta una nuova pillola composta da acidi grassi che sarebbe in grado di lenire la sindrome premestruale ( Pms).

"La pillola delle donne" è composta essenzialmente da, acido gamma linoleico, acido oleico, acido linoleico, altri acidi grassi polinsaturi e vitamina E: per la sperimentazione , il farmaco è stato testato su un campione di circa 120 donne, tutte affette da sindrome premestruale .

La birra associata ad una dieta mediterranea a base di pesce, frutta, verdura e olio di oliva è ottima per la nostra salute anche perché ricca di acido folico, vitamine, ferro e calcio. Come per il vino, fondamentali sono però le quantità di birra che si consumano: mai eccedere e, se per il vino la quantità consigliata è un bicchiere al giorno, per la birra gli esperti suggeriscono di non eccedere mai e di consumare solo una pinta al giorno.

Seconodo uno studio spagnolo, diretto dai dottori Ramon Estruch e Rosa Lamuela, acido folico, vitamine, ferro e calcio, contenuti nella birra, fanno della fresca bevanda un insospettabile scudo per il sistema cardiovascolare. Tanto più valido considerando che tra i drink la birra vanta un contenuto alcolico tra i più innocui.

Il fumo fa male, ormai è risaputo, ma nuovi studi scientifici attestano l’incidenza del fumo sull’insorgenza dei tumori. La rivista Chemical Research Toxicology ha pubblicato uno studio sui danni provocati dal tabacco sul Dna di una persona. I risultati sono preoccupanti.

La ricerca dimostrerebbe come poche tiri da un’unica sigaretta possano causare danni genetici bastevoli a essere responsabili, a distanza di anni, di provocare danni di natura tumorale. Secondo gli studiosi che hanno condotto la ricerca, l’effetto è tanto veloce quanto iniettare una sostanza direttamente nel sangue. Stephen S. Hecht e colleghi sottolineano nel rapporto che il cancro polmonare provoca in tutto il mondo 3.000 morti al giorno, in gran parte a causa del fumo di sigaretta. Fumare è inoltre collegato ad almeno 18 altri tipi di cancro.