Un nuovo screening che tenga conto dei fattori genetici, ecco la proposta espressa ieri a Milano dal Ministro della Salute Ferruccio Fazio nel corso di un simposio scientifico sulla salute femminile, organizzato dalla Fondazione Bracco.

Le strategie innovative in cantiere per l'attività di prevenzione dedicata alle donne comprendono percorsi di screening del tumore al seno personalizzati che terranno conto dei fattori genetici e ambientali e stabiliranno, sulla base di tre livelli, il rischio e quali esami è opportuno fare.

Quando parliamo di sesso, non tutti intendiamo la stessa cosa e quindi ci potrebbero essere problemi di fondo sulla comprensione di quanto si sta discutendo e questo può portare difficoltà se si sta facendo riferimento a problematiche sessuali legate alla salute. Infatti, sopratutto in base all'età, si danno connotazioni diverse all'eros e quindi si potrebbero sottovalutare situazioni a rischio, non rientrando per la persona in questione, nella sfera sessuale.

Questo quanto emerge da uno studio dell'Istituto Kinsey effettuato su 204 uomini e 282 donne tra i 18 e i 96, ponendo la domanda "Quando dite 'ho fatto sesso', qual è la cosa più intima che avete fatto?".

Ecco spezzare una lancia in favore del vino e delle bevande alcoliche, introdotte con moderazione nella dieta alimentare delle donne.

Infatti, secondo uno studio condotto dal Brigham and Women's Hospital di Boston su 19.000 donne, bere un po' di vino durante i pasti aiuta la donna a perdere peso: questo perché assumere alcol induce a mangiare meno. Il 38% delle intervistate era astemio e proprio queste hanno preso peso durante il periodo di osservazione durante la ricerca.

Si prevede che entro il 2015 si riuscirà ad eliminare completamente la trasmissione verticale del virus Hiv tra madre e figlio.

Questo quanto affermato dai responsabili del Global Found che sperano anche di debellare la malaria in modo definitivo entro dieci anni. Le iniziative del Fondo sono rivolte principalmente verso Aids e malaria, cause principali di morte in Africa sub-sahariana: l'Aids colpisce il 52% delle donne mentre la malaria il 18% dei bambini.

Secondo una indagine Censis, commissionata dal Ministero della Salute sulla qualità complessiva percepita dai cittadini sui servizi sanitari pubblici e privati sul territorio, gli italiani preferiscono le farmacie agli ospedali.

I risultati dell'indagine verranno resi noti tra 15 giorni, ma questo è quanto comunicato dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, nel corso delle "Giornate farmaceutiche piemontesi".