DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
I popcorn sono ricchi di antiossidanti |
Benessere - Articoli | |||
Scritto da Angela Messina
![]() ![]() ![]() |
|||
![]() La notizia arriva da uno studio svolto alla Scranton University in Pennysilvenia, da Joe Vinson, pioniere nell'analisi dei componenti salutari presenti in cioccolato, noci e altri alimenti, il quale ha spiegato, dopo aver condotto test accurati e confronti, che i polifenoli sono più concentrati nei popcorn, rispetto a quanto accade nelle verdure e nella frutta, dove risultano essere più diluiti in acqua. ![]() Il ricercatore spiega che ciò è possibile perché nei popcorn vi è solo il 4% di acqua e quindi vi è una maggiore concentranzione di polifenoli, mentre nei vegetali, composti per il 90% da acqua, essi sono molto più diluiti. Poiché una singola porzione di popcorn contiene circa il 70% della dose giornaliera di grano intero consigliata ed una persona mediamente ne consuma solo il 50%, questo alimento potrebbe rappresentare la merenda perfetta ed il metodo migliore per integrarla. Tuttavia ci sono da tenere in considerazione diversi fattori. Il primo è il metodo di cottura, che solitamente trasforma il salutare popcorn in un cibo ricco di grassi e calorie: a preparazione ad aria è la meno calorica e più consigliata, mentre quelle ad olio e al microonde raddoppiano le calorie, in particolare quella al forno poiché oltre il 40% del popcorn è grasso mentre con l'olio si arriva circa al 30%. Un altro fattore di rischio è il condimento con sale, burro, salse, zucchero, caramello, tutti elementi non consigliabili dal punto di vista nutrizionale e che accompagnano normalmente i popcorn, distruggendo le qualità intrinseche del chicco di mais scoppiato. Infine, nonostante la maggiore concentrazione degli antiossidanti naturali per eccellenza, questo alimento non può assolutamente sostituire frutta e verdura in una dieta sana, dato che i vegetali contengono vitamine e altri nutrienti fondamentali non presenti nei popcorn. Il consiglio dello studioso è di consumare la pietanza con moderazione e soprattutto con metodi di cottura e condimenti che non ne danneggino l'essenza salutare.
|