Il consumo di vitamine e antiossidanti può essere un coadiuvante per la fertilità maschile. Questo è quello che afferma una ricerca dell'Università di Auckland (Nuova Zelanda), diretta da Marian Showell e pubblicata su "The Cochrane Library". I ricercatori hanno preso in esame 34 studi precedenti sulla fecondazione assistita e su coppie che vi avevano fatto ricorso per problemi di fertilità dell'uomo, dovuti essenzialmente a una bassa percentuale di spermatozoi e a una motilità limitata degli stessi.

Analizzando i dati, i medici neozelandesi hanno scoperto l'influenza positiva che gli antiossidanti assunti dall'uomo avrebbero sulle probabilità di fecondare la donna. Quindii, assumendo sostanze quali vitamina E, carnitina o zinco, le possibilità di superare problemi di infertilità aumentano notevolmente, forse per l'effetto degli antiossidanti sui radicali liberi, che hanno tra l'altro la capacità di danneggiare il Dna degli spermatozoi.

Una giovane donna di 31 anni è stata colpita da arresto cardiaco sul luogo di lavoro ed è stata salvata grazie all'intervento immediato di una ragazza, specializzanda in anestesia che è riuscita a prolungare le manovre di rianimazione per ben 70 minuti. Questo è avvenuto a Bologna sei giorni fa ed è stato raccontato da Gianfranco Di Nino, primario dell'unità di anestesia del Policlinico S. Orsola di Bologna.

La vita le è stata salvata quindi grazie alla rianimazione e anche alla tecnica di abbassamento della temperatura corporea, ipotermia, attuata durante il trasporto in ambulanza fino all'ospedale. La ragazza ha ora ripreso coscienza e secondo le prime indagini sembra che non avrà conseguenze e danni cerebrali.

Gli ultimi eventi legati alla diossina negli allevamenti tedeschi ha fornito l'occasione per mettere a punto un nuovo piano volto alla protezione dei consumatori. Per renderla possibile bisogna fornire trasparenza nelle attività di autocontrollo, l'obbligo per i laboratori di analisi di fare le segnalazioni in caso vengano rilevate non conformità rispetto alle normative in essere. Inoltre va effettuata una separazione netta tra stabilimenti del settore alimentare e dei mangimi dagli altri settori.

Questo quanto annunciato dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, durante l'informativa al Senato di oggi. Il Ministro ha anche ribadito che per quanto riguarda il riscontro delle derrate alimentari positive per la diossina provenienti dalla Germania, soltanto una minima parte dei campioni è risultato contaminato e comunque per valori molto bassi. I due campioni di carne di pollo positivi alla diossina provenivano da allevamenti bloccati e non sono entrati nella catena alimentare.

In Puglia arriva il quinto decesso causato dall'influenza H1N1 di questa stagione. Purtroppo riguarda un bimbo di soli 17 mesi, 12esima vittima in tutta Italia. Diffondiamo la notizia, ricordando che si consiglia il vaccino se si soffre di disturbi particolari o si è in fasce a rischio, poiché come le altre influenze anche questa è a pericolosa per chi soffre di patologie gravi.

Infatti, stando a quanto divulgato dall'Osservatorio Epidemiologico Regionale Pugliese, la piccola vittima soffriva di un'importante patologia polmonare, la brocondisplasia, e non era vaccinato.

I giovani, in particolar modo gli adolescenti, sono sempre più dipendenti dai videogiochi, ma il rischio è quello di soffrire di depressione, ansia, fobia sociale e andar male a scuola. Le cattive notizie arrivano da una ricerca della Iowa State University insieme a collaboratori di Singapore ed Honk Kong, diretta dal dottor Douglas Gentile e pubblicata da Pediatrics.

Circa il dieci per cento degli adolescenti di Singapore avrebbe manifestato stati profondi d'ansia, addirittura maturato sindromi depressive dopo aver abbandonato alcune delle basilari esperienze sociali.Il lavoro degli esperti si è articolato in due fasi: prima, si è selezionato un campione di 3.000 ragazzini, osservati per due anni; dopodichè i dati sono stati scremati con il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders dell'American Psychiatric Association.

Il 2010 si è concluso con due gravidanze portate a termine con l'utero in affitto che hanno visto la nascita di due bambini il 25 e il 28 dicembre (rispettivamente il figlio di Elton John e la figlia di Nicole Kidman), ed eccoci qui ad annunciare le prime cicogne Vip specialmente tra le star di Hollywood in arrivo nel 2011. Primo figlio per l'attrice premio Oscar 2007 Marion Cotillard, che con La vie en Rose ha guadagnato l'agognata statuetta. In dolce attesa quindi del primogenito insieme al regista e attore Guillaume Canet conosciuto sul set di Love Me if You Dare nel 2003.

Appena annunciata la nascita del figlio di Owen Wilson, nato venerdì scorso. Visto l'annuncio del parto solo qualche giorno prima del parto, si pensava sarebbe nato nell'anno nuovo e invece era solo scaramanzia e la nascita era prevista da li a qualche giorno, come poi è avvenuto. Per Natalie Portman il 2011 porterà una bella cicogna, che la vedrà madre entro la prossima estate, come abbiamo annunciato a fine dicembre.

Venerdì scorso l'attore comico Owen Wilson, inseparabile compagno di molti film con Ben Stiller, è diventato papà per la prima volta. La sua compagna Jade Duell ha messo al mondo un bellissimo maschietto di 3 Kg che come ci annuncia il Sun si chiama Ford Lynton Wilson. Il parto è avvenuto nella casa dell'attore sull'isola di Maui alle Hawaii. La neo mamma ha scelto di fare il parto in acqua e ha avuto un lunghissimo travaglio di 18 ore.

I due sono felicissimi, come confermano gli amici della coppia tanto che Owen avrebbe ballato una hula celebrativa per dimostrare la sua gioia. I due genitori in erba si sono conosciuti un anno fa in aereo e avrebbero tenuta nascosta la gravidanza fino al momento del parto. Finalmente un lieto evento per l'attore che nel 2007 aveva tentato di suicidarsi.

I nostri colleghi di Hi-Tech Italy ci hanno segnalatom l'uscita di due giochi targati LEGO: uno dedicato ai bambini più tecnologici e l'altro per chi ama le classiche costruzioni della casa danese, tutti e due con ambientazione Ninja. Da pochi giorni è stato annunciato il nuovo videogioco LEGO Ninjago: The Videogame, previsto in primavera per la console Nintendo DS.

Già disponibile invece il set di costruzioni e playset LEGO Ninjago come pure del Ninjago World nel MMOG LEGO Universe. Per tutti e due i prodotti rimandiamo ai comunicati stampa ufficiali che vi inseriamo di seguito.

Che i mezzi pubblici siano una mano santa per il traffico soprattutto nei centri ben serviti è fuori di dubbio, ma lo è anche il rischio di contrarre malattie respiratorie acute soprattutto per gli utenti occasionali. Chi prende i mezzi pubblici, infatti, rischia sei volte di più di prendere raffreddori o influenze rispetto a chi non li utilizza. Un rischio minore lo incorre chi è un fruitore quotidiano.

Probabilmente, infatti, chi utilizza i mezzi costantemente risulta più protetto proprio perchè si è costruito nel tempo la propria immunità da queste malattie. La vicinanza forzata con le persone, soprattutto sui mezzi più affollati e il dover toccare parti del bus per reggersi, rende più facile la trasmissione di malattie per vie aeree. A volte non si riesce ad evitare lo starnuto di chi ci sta vicino e spesso non si adottano le giuste regole igieniche, lavandosi bene le mani dopo l'utilizzo.

Sette coppie su dieci arrivano alla sera talmente stanche da preferire un sonno ristoratore al rapporto con il proprio partner. Questa situazione non riguarda solo chi lavora, ma anche a chi svolge lavori domestici nella propria casa e sembra proprio che l'essere casalinga sia addirittura più stressante di qualunque altro lavoro svolto in ufficio. A dare conferma di questa alienazione sentimentale, due diversi studi.

Il primo studio ha realizzato una indagine proprio sulle faccende domestiche e lo stress che possono apportare a chi ci si dedica interamente. I risultati parlano anche di disagi fisici causati all'essere casalinghi, come problemi al cuore dati dall'eccessivo stress. Il secondo studio, invece, ha analizzato la vita frenetica che svolgiamo e il rapporto con l'intimità con il proprio partner.