Cara tata adriana, ieri sera ti ho visto in una puntata in cui consigliavi ad una mamma toscana come me, di smettere di dare la tetta alla bimba di 2 anni.

Ti scrivo perchè anche io vorrei smettere di dare la tetta alla mia piccola (9 mesi!) di notte, ma non ci riesco. Come dicevo vorrei smettere solo di notte (o almeno diciamo da mezzanotte alle 6!), in maniera da riuscire a dormire. In questo modo si sveglia spessissimo. Grazie mille dell'aiuto
sissi

L'utilità di avere sempre una "pennetta" in tasca ormai è fuori discussione. Peccato che questa utilissima e comodissima riserva di byte di norma abbia un design molto lineare, essenziale... serioso insomma!

Coloro che vorrebbero che il freddo pen drive fosse più gradevole alla vista hanno trovato risposta alle loro esigenze grazie alla EMTEC, che ha recentemente presentato la sua linea di chiavette USB, tutta dedicata agli animali.

A Riva del Garda le mamme della Rete si incontreranno al Palacongressi in occasione della BlogFest domenica 4 ottobre dalle 10 alle 14 per parlare di città a misura di bambino, viaggi, sicurezza, servizi – e perché no, anche prodotti - family friendly. Mentre i genitori si confronteranno sui vari temi i bambini non si annoieranno certo, visto che sarà reso disponibile un kindergarten attrezzato.

Con il termine ciclo mestruale (cm) si intende il periodo che intercorre tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio della successiva. Il primo giorno del ciclo è quello in cui si hanno perdite abbondanti tanto da richiedere l'utilizzo dell'assorbente. Non vanno considerati i giorni di spotting, parte finale del ciclo precedente.

La casa editrice Boopen ha edito un nuovo libro un po' speciale: si tratta del Pappario, un testo a metà strada tra un diario e un ricettario pensato per mamma, papà & bimbi alle prese col momento delicato dello svezzamento.

Nella breve introduzione si risponde alle piccole-grandi domande sul tema: quando introdurre la carne, l'uovo, il glutine? Quali farine contengono glutine? Come preparare e congelare omogeneizzati fatti in casa? Cosa fare se il bambino non collabora e rende il momento pappa un incubo per tutta la famiglia?

"Secoli" fa i Righeira intonavano il celebre ritornello "l'estate sta finendo, e un anno se ne va": c'è però un anno che appena comincia, quando l'estate finisce, ed è quello scolastico. Dopo aver passato tutta un'estate a prenotare libri e a scegliere diari e zaini alla moda, da lunedì prossimo milioni di studenti ritorneranno sui banchi di scuola.

Il calendario prevede che il 14 ricomincino per prime Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Valle D’Aosta, Veneto, Liguria, Toscana, Lazio, Umbria, Molise, Campania e Calabria.

Domanda: Carissimo Professor Giorlandino, sul forum si è acceso un dibattito sulla questione del Cesareo per scelta della madre. Molte donne dicono che preferirebbero il cesareo per ovviare i rischi di mortalità durante il parto naturale e da qui è uscito il dubbio sul perché durante il travaglio non venga effettuata una ecografia per verificare ad esempio che il feto non abbia il cordone ombelicale intorno al collo. Può aiutarci a sbrogliare questa matassa?

Quante volte, nei primi mesi (talvolta anni) dei nostri bimbi ci siamo sentite dare dalle amiche consigli assolutamente non richiesti, se non fuori luogo?
E quante volte abbiamo subito le incursioni della suocera che, con la scusa di vedere il pupino ci si pianta a casa e magari pretende pure di essere servita e riverita?
Per non parlare poi, dulcis in fundo, di papini scarsamente collaborativi.

Bene, ora è giunto il momento, almeno virtualmente, di vendicarsi!