Pubblicati su Nature Medicine i risultati di una nuova terapia farmacologica contro l'Encefalopatia Etilmalonica, una malattia metabolica rara fatale che colpisce i bambini fin dalla più tenera età.

Gli autori della sperimentazione sono gruppo di ricercatori del Centro per lo Studio delle Malattie Mitocondriali Pediatriche Fondazione Pierfranco e Luisa Mariani, presso la Fondazione IRCCS l'Istituto Neurologico “Carlo Besta'', che hanno sperimentato con successo la nuova terapia, prima su modelli animali e poi su 5 piccoli pazienti.

Un vademecum per il bambino che viaggia.: lo ha stilato per queste vacanze 2010 la Società italiana di Pediatria (Sip).

Negli ultimi anni si è assistito a un progressivo aumento del numero di viaggi, anche verso destinazione lontane, che coinvolgono tutti i componenti il nucleo familiare, compresi bambini molto piccoli.

Un gruppo di ricercatori della Ohio State University (Usa) e diretto da Dongping Zhong, ha scoperto un enzima "chiave" capace di riparare i danni al Dna causati dal sole e quindi potrebbe portare alla creazione di rimedi più efficaci per proteggere la pelle da eventuali tumori.

L’enzima “guaritore” è la fotoliasi, presente in alcuni animali e piante ma di cui l'uomo è sprovvisto.

Negli ultimi anni, per necessità o per scelta, le mamme over 40 sono notevolmente aumentate: in Italia per esempio, sono arrivate a toccare il 5,7 % del totale nel 2008 e secondo alcuni studiosi dell’Università di Sheffield, le prossime generazioni saranno in grado di procreare più tardi rispetto al passato, in quanto la selezione naturale favorisce le donne capaci di diventare mamme più tardi.

Lo studio di Sheffield, pubblicato dalla rivista The American Naturalist, è stato eseguito grazie all’analisi dei registri matrimoniali finlandesi nei secoli 1700 e 1800: sono stati scelti proprio questi anni in quanto, all’epoca  si celebravano matrimoni tra uomini anziani e donne giovani e queste ultime a causa dell’età avanzata dei mariti, rimanevano presto vedove e quindi la loro possibilità di procreare in età più avanzata era praticamente impossibile.

Non siamo ai livelli della coppia che in 25 ha speso circa 112 mila euro per avere una coppia di gemelli attraverso la PMA, ma la procreazione medicalmente assistita è diventata un vero e proprio business dai costi inavvicinabili in moltissimi casi.

E non sono costi alti solo a livello economico, ma anche psicologico mettendo a dura prova le coppie che intraprendono questo cammino, tanto che per il 78% delle coppie infertili non si arriva neanche al primo tentativo di PMA e per il 50% che invece decide di provare, il percorso si interrompe a cure già avviate.

La nostra redazione si unisce al cordoglio per la morte di Giulia Minola, 21 anni di Brescia, che ha perso la vita insieme ad altri 18 ragazzi di diverse nazionalità durante il raduno della Love Parade in Germania.

Assurda la tragedia avvenuta in prossimità dell'unico accesso per il raduno techno di Duisburg, causata dal panico collettivo dove i ragazzi accalcati in massa per accedere all'evento hanno cercato di fuggire dalla ressa in un tunnel, causando oltre 500 feriti e 19 morti.

Lo scheletro umano ha un ruolo chiave nel regolare il glucosio presente nel sangue, allora studiare le ossa può offrire nuove terapie contro il diabete (specie di tipo 2).

Questo è ciò che afferma una ricerca della Columbia University, (USA), diretta dal professor Gerard Karsenty e pubblicata su Cell: nel 2007 il team del professor Karsenty aveva individuato l'osteocalcina, ormone attivo nel processo di formazione del tessuto osseo che porta allo scheletro umano.

I futuri genitori amanti del sonno non si devono preoccupare, ma devono comunque rassegnarsi all'idea che per un motivo o per l'altro da quando nascerà il bebè ci sarà meno tempo per riposare.

Allattare anche di notte, cambiare i pannolini e calmare il piccoletto di giorno e di notte possono causare una bella perdita di ore di sonno per notte, stimate da un sondaggio britannico intorno ai sei mesi di sonno persi in due anni.