Prima che una donna che ha partorito riprenda i rapporti sessuali completi possono passare molte settimane o mesi. La maggioranza delle donne, dopo aver partorito, dichiara di aspettare dalle 6 alle 24 settimane prima di riavere un rapporto sessuale completo.

Quanto deve aspettare l'uomo prima di poter fare di nuovo l'amore con la propria donna, e viceversa? Il tempo varia dalle 6 alle 24 settimane, stando a quanto emerso da un'indagine condotta dai ricercatori australiani coordinati dalla dottoressa Ellie McDonald, del Murdoch Childrens Research Institute di Melbourne.


Le donne coinvolte nello studio sono state oltre 1.500, tutte madri che avevano partorito il primo figlio, e che sono state interrogate circa i loro rapporti sessuali entro un anno dalla data del parto.

I dati raccolti e i risultati definitivi dello studio sono stati pubblicati sulla rivista BJOG: An International Journal of Obstetrics and Gynaecology e hanno evidenziato che nel 41% delle donne la ripresa dei rapporti sessuali completi abbia coinciso con una media di 6 settimane dopo la nascita del figlio.

Per il 65% i rapporti sessuali sono ripresi dopo 2 mesi, il 78% delle intervistate ha invece dichiarato che il sesso è stato ripreso dopo 12 settimane, ossia tre mesi, e per il 94% ci sono voluti ben 6 mesi.

I fattori che ritardano la ripresa dell'attività sessuale sono diversi, il primo è sicuramente il parto cesareo, l'uso di attrezzi medici per favorire l'espulsione del bambino o le incisioni perineali. Sono state la minoranza delle donne (il 32%) che sono state oggetto di queste situazioni ad aver dichiarato di aver ripreso i rapporti sessuali entro 6 settimane.

Secondo le statistiche, solo il 10% delle donne dà alla luce il primo figlio senza subire un trauma al perineo, secondo i ricercatori è ragionevole supporre che per la maggior parte delle coppie vi sia un ritardo nel riprendere rapporti sessuali vaginali dopo il parto.

Queste informazioni saranno utili per le coppie e possono aiutare a ridurre, soprattutto nella donna, la sensazione di ansia e senso di colpa derivata dal non riprendere prima l'attività sessuale.

Al di là dello studio, in generale i medici consigliano di attendere 6 settimane per dare tempo ai genitali femminili di guarire completamente. Le prime sei settimane rappresentano un tempo di guarigione, di riequilibrio e di recupero.Gli organi genitali impiegano da sei settimane a due mesi per tornare alle loro dimensioni originali e alla loro funzione. Di solito viene consigliata una visita di controllo in questo periodo durante la quale è possibile chiedere al ginecologo il "via libera" all'attività sessuale.