I piedi sono il nostro mezzo di locomozione più economico e duraturo che esista: ci devono accompagnare per tutta la nostra vita ed è per questo che bisognerebbe rispettarli di più e tenerli con estrema cura, calzando scarpe comode durante la giornata e mettendo tacchi 12 solo una volta a settimana.

E' quanto asserisce Mauro Moresi, docente di Podologia all'Università La Sapienza di Roma, per mantenere i nostri piedi in salute per non soffrire nella terza età di deambulazione causata da piede piatto, unghia incarnita, alluce valgo, callosità e reumatismi del piede. A seguire il decalogo per la salute del piede dell'AIP, Associazione Italiana podologi.

Per avere piedi sani bisognerebbe sottoporsi ad una visita dal podologo fin da bambini, come in Spagna, dove vengono effettuate le prime visite di controllo direttamente nelle scuole, mentre in Italia si spende solo l'1% dell'intero fatturato dei prodotti per l'estetica, i tacchi altissimi sono da mettere moderatamente ed eventualmente tenere in borsa un paio di mocassini di ricambio. Nella terza età si soffre addirittura di depressione dovuta ai problemi di deambulazione causata da piedi mal ridotit, mentre attualmente in Italia il 70% degli over 60 (circa otto milioni) soffre di patologie podaliche.

1- Indossare scarpe che si adattano perfettamente al nostro piede.
2- Una scarpa di buona fattura è ideale per ogni attività quotidiana.
3- Acquistare la scarpa nel pomeriggio tardi in quanto il piede è gonfio e siamo sicuri di non scegliere un numero più piccolo.
4- Evitare di indossare scarpe strette e comunque non allacciarle troppo.
5- L'esercizio migliore per il piede è camminare, consiglio valido a tutte le età.
6- Evitare l'asportazione dei calli con strumenti improvvisati.
7- Non tagliare mai le unghie troppo corte e mai ai lati in diagonale.
8- Curare l'igiene ogni giorno con acqua, sapone neutro e asciugare bene.
9- Controllare i piedi tutte le sere per verificare se ci sono rossori, ferite o callosità.
10-Sottoporsi a visita podologica periodicamente.