Gli adolescenti italiani sono bocciati in educazione sessuale: lo fanno molto pur sapendo poco o niente di prevenzione. Un grandissimo problema considerando che il 32% dei ragazzi, di età media di 17 anni, dichiara di aver avuto già da 2 a 6 partner, e il 19% di averne avuti più di 6.

I dati emergono da un'indagine sul tema condotta dal progetto 'Scegli tu' nel gennaio 2012 da parte della SIGO, la Società italiana di ginecologia e ostetricia, che ha appena presentato l'iniziativa del patentino del sesso sicuro .

Il quadro generale è sconsolante: il 71% dei ragazzi non prende nessuna precauzione e si crede al riparo dalle malattie trasmesse sessualmente (MST) perchè si fida del partner, il 28% adotta meno attenzioni dopo la "prima volta" e il 54% ricorre al coito interrotto. Lo studio è stato condotto su un campione di 1.000 teenagers intervistati a Milano, Roma e Napoli. Coi numeri alla mano significa che 180 mila ragazzi hanno avuto nel corso dell'anno almeno un rapporto privo di protezioni.

Per colmare queste lacune i ginecologi hanno messo a punto e distribuito nelle scuole il "patentino del sesso sicuro" : un opuscolo stilato come un manuale di scuola guida, dove la prima parte è teorica (il segnale di pericolo rappresenta la gravidanza o la MST, il segnale di obbligo è la contraccezione, e così via) e una seconda parte di quiz per autovalutare la propria preparazione sull'argomento. Il professor Nicola Surico, presidente della SIGO, ritiene che coinvolgere maschi e femmine sia determinante per promuovere una vera e propria alfabetizzazione alla salute e stili di vita corretti, per questo iniziative come il Patentino che parlano la stessa lingua dei giovani sono vincenti.

La professoressa Alessandra Graziottin, direttore del Centro Ginecologia del San Raffaele Resnati di Milano, commenta che i dubbi più frequenti sono quelli riguardo la pillola contraccettiva, misteriosa ancora per molte ragazze che non ne conoscono i benefici fisici e psicologici nell'intervenire su una gravidanza non desiderata, e il mancato uso del preservativo che invece è importante per prevenire le malattie. L'opuscolo spiega ampiamente tutti i vari tabù sull'argomento in modo semplice e quasi giocoso, un metodo che sicuramente avrà un sicuro riscontro perchè è un'idea nuova ed entra nel loro vissuto emozionale, in quel mondo che gli adulti fanno fatica a comprendere.