M. M., la tredicenne kosovara scomparsa da Gallarate il 21 Gennaio scorso, è stata trovata in un monolocale di Milano dove veniva istigata alla prostituzione. I suoi aguzzini erano un transessuale sessantacinquenne ed un venticinquenne romeno, quest'ultimo conosciuto in chat. Il rumeno forse era il fidanzato, l'ipotetico ragazzo con il quale i Carabinieri pensavano si fosse allontanata.

La ragazza, Sabato scorso, era uscita di casa alle otto per recarsi a scuola come tutte le mattine. I genitori non vedendola rincasare e non avendo informazioni da amici della ragazza effettuano denuncia ai Carabinieri che, tempestivamente, avviano le ricerche in tutta Italia.

La ragazzina residente  a Besnate, provincia di Varese, con i genitori originari della Serbia Montenegro, non aveva lasciato nessun biglietto ed i Carabinieri avevano subito ipotizzato un allontanamento forzato e non volontario. Fin dall'inizio avevano creduto che la ragazza si fosse allontanata in compagnia di un ragazzo, e così è stato, era il venticinquenne romeno conosciuto in chat e forse suo fidanzato.

I due uomini sono stati arrestati per sfruttamento alla prostituzione e sottrazione di persona incapace.