Avere un bel balconcino da sfoggiare in pubblico è il sogno di molte donne, dalle prime misure alle terze che vogliono diventare quinte. Scavalcato l'ostacolo del costo delle protesi e dell'intervento, il problema potrebbe essere far passare l'operazione inosservata, lasciando credere alle persone in una "lievitazione naturale". 

Chiaramente questo, con le protesi finora utilizzate, non è mai stato possibile e il cambiamento, per chi l'ha voluto, è stato repentino. Una nuova possibile moda, però, giunge (come spesso accade) da oltreoceano: la protesi mammaria a volume regolabile.

L'idea di questo nuovo struemnto di chirurgia plastica è stata pensata per le donne affette da cancro al seno che devono sottoporsi a interventi di amputazione ma ha presto valicato il confine. Le nuove protesi, attualmente in fase di sperimentazione, permettono di regolarne il volume secondo le preferenze della proprietaria.

Secondo i creatori le nuove protesi permettono radualmente di raggiungere anche un aumento pari al 30% del volume originario, facendo sognare davvero le donne che decidono di impiantarlo e di sfoggiarlo al momento più opportuno.

Gli esperti, però, avvertono chi ha già pensato di utilizzarle al di fuori degli scopi puramente terapeutici: sono nate per chi ne ha davvero bisogno e per averle a disposizione di tutte bisognerà prima concludere con un pieno successo la sperimentazine attualmente in atto. Dunque, armatevi di molta pazienza.