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La sentenza del giudice la autorizza a masturbarsi in ufficio |
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Scritto da Martina Paolucci Giovedì 19 Maggio 2011 10:00 | |||
È durata due anni la battaglia legale della brasiliana Ana Catarina Silvares Bezerra, ma alla fine la donna ne è uscita vittoriosa. Lei, madre di tre figli, di lavoro fa la contabile, ha sostenuto di essere affetta da un particolare disturbo sessuale, che le provoca la necessità, ripetute volte al giorno, di cercare e raggiungere l'orgasmo. Perfino 40 volte al giorno.
Il Tribunale del lavoro di Vila Velha, nello stato dell'Espirito Santo, al quale la donna si è appellata, le ha concesso il diritto di esigere dall'azienda una pausa di 15 minuti ogni due ore, tempo durante il quale può masturbarsi. Inoltre, le è permesso guardare materiale pornografico anche dal computer dell'ufficio per aiutare la masturbazione. La notizia è stata diffusa dal quotidiano carioca North Regiao, ed ha già fatto il giro del mondo su internet. Ana Catarina ha raccontato al quotidiano che l'ha intervistata di aver sentito il bisogno di avere un orgasmo addirittura 47 volte in un solo giorno e quindi di essersi preoccupata: "Quando mi è successo ho cominciato a pensare che la situazione non fosse normale e ho deciso di chiedere aiuto". La donna, a quanto pare, sarebbe l'unica brasiliana a soffrire di questo raro disturbo, perlomeno l'unica alla quale finora è stato diagnosticato. I francesi del sito Psychomedia hanno tenuto a specificare che questa sindrome, detta anche "eccitazione genitale permanente", era stata già studiata nel 2007 dal Journal of Sexual Medicine. Le cause non sono ancora state individuate, e non esiste neppure una cura specifica che annulli gli effetti della sindrome. Si tratterebbe, secondo lo studio del 2007, di "una condizione rara caratterizzata da sensazioni non provocate, persistenti e intrusive di eccitazione genitale che, se non sono soddisfatte da uno o più orgasmi, possono provocare stati di depressione o ansia". Al momento le uniche cure offerte a chi ne è affetto è un mix di farmaci che aiutano a contenere lo stato d'ansia e a limitare il numero di masturbazioni giornaliere a 18. Dal giornale francese Figaro un brindisi al "nuovo diritto acquisito": dopo il diritto per le mamme di allattare in ufficio, ora viene concesso quello di masturbarsi. E così commenta: "è proprio vero che il progresso sociale non si ferma mai...".
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