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Allergie al latte: nuove linee guida per guarire |
Bambini - Articoli | |||
Scritto da Eva Forte Venerdì 05 Febbraio 2010 15:40 | |||
Le allergie al latte sono sempre più comuni tra i nostri bebè e spesso si sente di bambini che sono intolleranti a questo o a quel tipo di latte. Le linee guida internazionali presentate a Milano al V Meeting di Allergologia Pediatrica confermano che soltanto il test da carico, può indicare con certezza se un bambino è allergico veramente al latte.
Durante il meeting è emerso come spesso al bambino venga diagnosticata l'allergia al latte senza nessuna prova scientifica evidente e senza un esame specifico. Levare il latte diviene così un mero tentativo senza però prove concrete. Tra le alternative al latte vaccino, per i bimbi allergici, viene inoltre declassato il latte di soia che creerebbe allergie secondarie. Inoltre, in caso di corretta diagnosi di allergie, l'errore può essere quello di veder sostituito questo alimento con altri non adeguati al bambino allergico o addirittura di essere sottoposto a una dieta in assenza totale di latte per paura di eventuali complicazioni.
le nuove linee guida quindi specificano che al bambino va effettuata una diagnosi precisa e che periodicamente vanno ripetute le indagini attraverso test specifici. In questo modo la dieta sarà sempre allineata con le esigenze del bambino e quando possibile, si può anche inserire nuovamente questo importante alimento.
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Commenti
Quella di :
"Durante il meeting è emerso come spesso al bambino venga diagnosticata l'allergia al latte senza nessuna prova scientifica evidente e senza un esame specifico."
e' una barzelletta da Medio Evo, ma stiamo scherzando? una diagnosi di un medico senza prove specifiche ? Ma chi sono i pediatri :degli stregoni? Ma per cortesia....
Poi la frase
" Levare il latte diviene così un mero tentativo senza però prove concrete.2
Cosa vuol dire? Un mero tentativo di fare che?
Per quanto riguarda il latte di soia,mio figlio lo beve da 10 anni senza il minimo fastidio e meno male che c'e' ! In certi locali viene proposto come sostituto al latte convenzionale per chi ne e' allergico.
Qualcuno ha avuto problemi? Quanti ? Lo 0,001% ?
Per assurdo se gli togliamo questo, cosa gli diamo?
di fatto ti posso assicurare che capita spesso che senza analisi approfondite venga diagnosticata un'allergia senza esserne sicuri.
Sul late di soia, come prima: sono dati rilasciati dal meeting in base alle loro ricerche ;) credo che ne sappiano qualcosa in merito!!!