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Bambini e comportamento a tavola |
Bambini - Tata |
Scritto da Adriana Cantisani Lunedì 10 Maggio 2010 11:09 |
Buongiorno tata, riapprofitto dei suoi consigli, sempre molto utili! Manuel ha due anni e mezzo, non ha mai dato problemi nel mangiare, non è un mangione, ma non ha mai saltato nessun pasto, si regola da solo e io lo lascio fare. Fino ad oggi ha sempre mangiato da solo prima di noi, quasi sempre imboccato da me più per mia comodità, visto che arrivo a casa tardi e ho sempre un sacco di cose a fare (tra cucinare, doccia, mettere a posto ecc), che non perché non sia in grado. Adesso mi piacerebbe che iniziasse a mangiare da solo e soprattutto seduto con noi a tavola; l'unico problema è che non sta più sul seggiolone e non sta fermo un secondo, è caduto un sacco di volte dalla sedia e soprattutto, anche se sa mangiare da solo quasi tutto (tranne brodi e minestre), quando ha in mano le posate incomincia a farle mulinare per aria, le batte sul muro, ci gioca, insomma fa tutto tranne che usarle per mangiare. Ovviamente se lo imbocco ci mette mezz'ora e mangia tutto, solo che così non riusciamo mai a mangiare assieme, devo fare prima lui e poi noi.
Se lasciassi fare a lui, a parte che mangerebbe molto poco perchè continua a distrarsi, ma poi finirebbe dopo ore e ore, e noi con lui di conseguenza! Ha dei consigli da darmi per far sì che si concentri sul mangiare? La ringrazio in anticipo! Cara Mamma, mangerà quello che mangerà…ma da qualche parte deve pur cominciare! Anche per che il bimbo è stato abituato così e deve prendere invece su una nuova buona abitudine…che a volte purtroppo richiedono più tempo! Anche perché a tre anni dovrà affrontare la scuola materna, dove i bambini non vengono imboccati ed è meglio prepararlo, rendendolo più autonomo, con calma e tranquillità. Il seggiolone può essere sostituita da una sedia di quelle “che crescono col bambino”: hanno anche le imbragature di sicurezza, ma possono stare vicine al tavolo, in modo da mangiare insieme. Usa una bella tovaglia di plastica o una tovaglietta per i suoi “paciughi” ( addirittura io a volte mettevo un telo sotto al seggiolone, per raccogliere “i resti” del pasto). Aiutalo come sempre per tagliare i pezzetti, ma inizia, come per gioco a fare un boccone per uno (uno glielo dai te e uno lo prende lui)….poi piano pianino sempre più lui. Le routine che a volte subiscono anche piccole variazioni, possono destabilizzare il bambino. Le sue distrazioni sono una normale esplorazione del cibo…intervieni solo se necessario, se no fai correre: evita ovviamente le situazioni pericolose e usa (per evitare il mulinare per aria, che ha reso bene l’idea!!) posate di plastica, adatte a lui!! Datevi un tempo ragionevole, poi si tira via il piatto con estrema tranquillità e il prossimo boccone che riceverà sarà al pasto successivo (niente in mezzo altrimenti non impara). Premia i suoi successi, lodando il suo impegno e il fatto che ha finito una cosa o è riuscito in qualcos’altro!! Buona pappa!! Un abbraccio, adri Approfondimenti: Per leggere tutte le risposte della nostra tata e scriverle vai sul nostro Forum |
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