fino a poco tempo fa ci "sfidava" dando a noi sberle in faccia e reagivo prendendole le mani con molta calma e dicendole che le mani servono solo per le carezze e poi cercavo di interrompere la catena.Ho riferito questo atteggiamento di violenza su di sè all'asilo e hanno minimizzato dicendo che è una fase che passa.Vorrei sapere da te cosa ne pensi e come pensi sia giusto reagire quando succede.
Grazie!
Valeria
Buongiorno Valeria, comprendo la preoccupazione perché vedere la propria bambina farsi o fare male dispiacerebbe a qualsiasi genitore. Ti voglio rassicurare, perché all'età della tua piccola i bambini non sono ancora in grado di gestire la propria fisicità e spesso, quando si arrabbiano usano l'energia che arriva della loro frustrazione del momento in modo sbagliato, è compito dei genitori spiegare loro come gestire questa emozione.
E' giustissimo per prima cosa dare l'esempio, quindi non atteggiarsi mai ai bambini in maniera aggressiva, inoltre è importante parlare molto con loro, anche se spesso si ritiene che non siano abbastanza grandi per capire in realtà il dialogo li abitua a gestire in futuro la rabbia con le parole e non con le mani, ogni volta che un bambino viene sgridato è poi necessario spiegare la motivazione e le conseguenze del suo gesto. Per l'educazione alla gestione delle emozioni i genitori è bene che si raccontino sempre per quello che provano in quel momento, così il bambino si abituerà ad esprimere ciò che sente senza soffocare i propri sentimenti e paure.
Quando la tua bimba ha una reazione aggressiva nei confronti di se stessa o degli altri è bene contenerla, il messaggio che deve arrivarle è che ci penserai tu a contenere la sua rabbia perché lei non è ancora in grado di farlo, poi parlandole con voce pacata e tranquilla le permetterai di superare e gestire il momento, solo in seguito le spiegherai che quando si arrabbia non deve farsi male,ma può raccontare cosa l'ha fatta agitare. Ovviamente questo meccanismo non deve esimerla dall'eventuale riflessione se ha fatto qualcosa che non ritenete giusta, perché è importante che sappia che le regole ci sono e vanno rispettate, solo così imparerà la differenza tra cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Un Abbraccio tata Simona