Salve Adriana, sono un'appassionata di sos tata: per caso scorrendo tra i siti ho trovato questo forum molto efficace ed efficiente, così mi sono subito iscritta per poter chiedere aiuto. Sono mamma di una bimba di 3 anni e mezzo e di un bimbo di quasi 8 mesi che dormono in camera insieme da quasi sempre.

Di lei sono fiera, siamo sempre stati molto esigenti, ma oggi ne traiamo i frutti. Sono una mamma "severa" con i bimbi, pretendo molto dalla grande, ma le dò anche tanto o per lo meno lo credo. Comunque, sono qui per parlare di problemi legati al sonno del piccolo.

 

Non riesco a capire la motivazione....forse è troppo pieno ed ha mangiato troppo, forse i dentini, forse le coliche, forse il raffreddore...sta di fatto che puntualmente ogni notte (lo faccio addormentare da solo nel suo lettino con una semplice carezza sulla schiena) si sveglia a mezzanotte, alle 3, alle 5 e alle 7.

Vorrebbe sempre attaccarsi al seno, io gli do la tetta solo alle 6, perchè dopo vado in ufficio e poi lui mangia la pappa a pranzo. E' un bimbo molto "appiccicoso" (la parola rende meglio), cerca molto il contatto fisico, specialmente con me. Appena mi sposto lagna, se sta giocando con il papà, o la sorella ed io passo, lagna, vorrebbe insomma sempre stare con me; appena lo tiro su va come in estasy e gira gli occhi.

Non so più cosa fare, mi sembra che più passi il tempo più peggiori, specialmente di notte, visto che dormendo con Emma, sono costretta a farlo riaddormentare dandogli il mio dito che stringe fortemente. Se non faccio così ribella il quartiere, oppure naturalmente, devo alla fine attaccarlo al seno.

Ieri sera stufa morta, l'ho lasciato piangere, ero in camera con tutti e due, e lo rassicuravo con le parole, ma non c'era verso! Alla fine dalle 9 e 20 si è addormentato alle 10 e 40. Prende il ciuccio fortunatamente, ma quello non basta, ciuccia un attimo e poi lo sputa piangendo. Mi chiedo come devo comportarmi, le ho provate tutte: cambiare pappa, eliminare la carne, non allattarlo prima di dormire, allattarlo prima di dormire (perchè sento che rutta molto, per cui ho sempre paura che sia ingolfato visto che è sempre pronto a mangiare).

Vorrei che si staccasse un pò da me per il suo bene. Vorrei che fosse più sereno e che viva meglio il distacco da me per il suo bene! Mi piace molto l'autonomia della grande, l'ho sempre incentivata a fare da sola, e vorrei fasre la stessa cosa con il piccolo, ma mi resta quasi impossibile!

Mi sembra di aver spiegato abbastanza al riguardo del mio bimbo....non saprei cosa aggiungere....Con la grande non ho mai avuto questa difficoltà, era molto malleabile, cercava molto anche lei il contatto, ma non in questo modo. Al mattino è con i nonni (4 ore), vengono a casa mia, ma lui lagna lo stesso, anche con loro. vorrebbe stare sempre in braccio e attaccato al corpo, anche il loro, almeno finchè non torno io a casa.

Che altro.....non so, spero tu possa darmi i soliti consigli preziosi. Grazie in anticipo.

Mamma Claudia

Cara Claudia,

ogni bimbo è diverso e unico: se la prima aveva certi atteggiamenti , non significa che il secondo ne possa essere la fotocopia.

Comunque evitiamo etichette del tipo "frignone", verbi del tipo "lagnarsi".
Dalle tue parole sembra che la prima corrisponda alla tua immagine ideale di cui essere quindi fieri, mentre il secondo è, giustamente a sé.

E' proprio lì che si diventa genitori: amare un figlio diverso da te, con esigenze diverse dalle tue, che ama tanto il contatto fisico e le coccole, più di quello che ami tu. Il contatto fisico è importante e non ha certo 20 anni!! A 8 mesi direi che ci sta ancora tutto!! Capisco che non puoi stare attaccata 24 ore, ma potresti trovare del tempo esclusivo da dedicargli con tante coccole e giochini! Forse smette di "inseguirti"!

Per la notte, immagino che tu ne abbia già parlato con il tuo pediatra per escludere tutti i fattori fisici e focalizzare eventuali disagi: come dici tu, possono essere i dentini, la digestione, eventuali intolleranze. Potrebbe essere una fase di ricerca di sicurezza e conforto, che ottiene, come tutti i bimbi, ciucciando, ciuccio o seno.

La messa a letto non mi sembra troppo lunga o impegnativa, da quello che mi scrivi, mentre ti sento affaticata e stanca (anche perché ti alzi al mattino per andare al lavoro) riguardo alle sveglie notturne: non è facile, lo so. L'unica cosa è mantenere la calma, andare, rassicurare, provare a non prenderlo in braccio, almeno non subito (anche perché avvicinandolo al seno, risulterebbe difficile per lui rinunciare al seno).
La mattina è bello poterlo allattare per la coccola mattutina.

Un abbraccio,

adri

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