Buongiorno tata Adriana, innanzitutto tanti complimenti per il programma sos tata, lo seguo sempre quando lo programmano su la 7, mi piace un sacco e ascolto molto i vostri utili consigli. Volevo chiedere un tuo parere: ho una bimba di 20 mesi di nome Nicole, è un terremoto perchè è molto curiosa, gioca, corre, salta balla ne fa di tutti i colori ma questo non mi preoccupa, è una bimba molto solare, socievole e simpatica.

Quello che mi preoccupa da un pò di tempo è il problema della pappa..ti spiego bene: fino a poco tempo fa Nicole ha sempre mangiato senza problemi, non esageratamente ma mangiava, poi ha iniziato a farlo anche da sola e fin qua tutto ok, ora però saranno circa 3 settimane che quando è ora della pappa incominciano i capricci, i no, e i pianti, e non c'è verso, nè di farla mangiare da sola nè con l'aiuto.

 

A mezzogiorno mangiamo dalla nonna perchè io lavoro, ha sempre mangiato lì con lei e senza problemi, ora non ne vuole sapere, aspetta che io arrivi a casa e la trovo disperata che mi dice mamma pappa e poi mangia molto poco. Non so che fare, mi trovo molto spiazzata e non riesco a capire questo suo comportamento.

Hai un consiglio da darmi? Grazie infinite

Federica

Cara Federica,

è importante non cedere davanti ai suoi capricci. Evita quindi di dargli da mangiare fuori dai pasti e non cadere nell'ossessione, perché così gli insegni che può usare il cibo come arma per avere attenzioni, seppur negative.

La regola che vale sempre è quella di mantenere la linea "quel che passa il convento": si propone il cibo e poi se non lo mangia, niente fino al prossimo pasto. Se il prossimo pasto è la merenda, va bene una fetta di ciambella o una banana o uno yogurt o il latte con 2 biscotti. Deve comunque rimanere una merenda e non un pasto principale. Se invece il pasto successivo è un pasto principale, allora si propone quello che c'è, ovviamente evitando gli "extra", come pane o dolci.

Se per una volta o due mangia un pò meno, non succede niente. E' normale che i bambini passino periodi in cui mangino di più o mangino di meno.

Se non mangia, tiri via il piatto senza troppi commenti, senza punire, senza urlare o litigare. Mostrati sempre serena. A volte vedere il pasto che "sparisce" può dare fastidio: ricordo che il figlio della mia amica piangeva perché voleva un biscotto, ne prendeva un morso e poi lo porgeva alla mamma piangendo disperato perché era "rotto"!!

Cerca comunque di focalizzare se vi sono invece altri disagi: potrebbero essere nuovi dentini che danno fastidio!

Forza e, mi raccomando, tranquilla!

Un abbraccio,

adri

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