Buongiorno Adriana, vorrei avere il tuo parere alla mia decisione di stare con il mio figlio primi tre anni a casa ( prima che inizi la scuola materna). Io ne sono certa che è il migliore investimento che potevo fare per Samuele (che adesso compierà 2 anni) anche perché provengo da un paese dove abbiamo la maternità di 3 anni e per me è una cosa naturale.

Insieme passiamo il tempo molto attivo, giochiamo, andiamo al parco, in piscina, ovviamente mi organizzo per riuscire seguire anche la casa. Però la gente che mi circonda (parenti ect..) mi dicono che bambino deve stare coi bambini, che dopo non sarà facile il suo inserimento nella scuola materna, che il nido fa bene ect...

Non capisco se sono dei pregiudizi o abitudine in Italia di lasciare il figlio prima possibile nel nido.. (capisco anche delle essigenze dei genitori, io lo potevo fare e l'ho fatto), ma ci sono anche tante mamme che mi dicono che non rimanerebbero mai a casa più di 1 anno, che al lavoro si riposano ect...ma è un altro l'argomento...

Vorrei comunque scriverti che l'anno scorso abbiamo fatto insieme Spazio bimbi per le mamme coi figli e questo anno andrà da solo (dopo il piccolo inserimento) due volte a settimana per 3 ore.

E' anche vero che Samuele non sta con tutti ma nello stesso momento è molto socievole e solare, io vedo bambini molto più piccoli di lui che dormono dai nonni, zii senza dare problemi.. lui se non mi vede per più ore comincia sentire la mancanza, ma col papà sta molto volentieri ed è molto tranquillo. E' cosi sbagliato di cercare di essere il punto di riferimento per il proprio figlio primi 3 anni? Io penso di no e penso che arriverà il momento giusto quando andrà da solo dormire dai nonni o dai zii.. Cosa ne pensi?

Grazie mille
Denisa

Cara Denisa,

sono pienamente d'accordo con te. Se non vi sono necessità lavorative o altri impedimenti (che a volte lasciano sicuramente poca scelta), passare i primi anni a casa con la mamma è una scelta che condivido.

Forse le persone che ti “scoraggiano” sono state costrette a fare quella scelta e così, "spingendoti" a prendere la stessa strada, in qualche modo cercano di rimediare a qualche senso di colpa per non aver potuto passare più tempo col proprio figlio.
Il fatto che i bambini debbano stare con gli altri bambini e che, di conseguenza, l’inserimento al nido risulti più facile, non è necessariamente vero. I bambini che sono rimasti comunque a casa si adattano bene alla scuola materna quanto quelli che sono andati al nido. Certo, per alcuni è più difficile, ma non sarebbe stato necessariamente diverso anche venendo dal nido. Puoi benissimo tenere il tuo bambino a casa e farlo frequentare altri bambini, così come hai fatto frequentando lo Spazio Bimbi. Lo step successivo della frequentazione dello Spazio Bimbi (luogo conosciuto e già frequentato) da solo 2 volte alla settimana è un'ottima idea!
In queste cose l'età non c'entra, è un discorso di maturità emotiva. All'età di Samuele, comunque, la socializzazione è limitata e per questo il fatto di procedere per piccoli passi allo Spazio Bimbi è ideale.
Assolutamente non è sbagliato cercare di essere il punto di riferimento per tuo figlio nei suoi primi anni: penso che sia una cosa bellissima e visto i ritmi frenetici di oggi, fai bene a passare del tempo col tuo bambino.

Certo che arriverà il momento giusto per andare a dormire dai nonni o dagli zii: potrebbe anche essere già pronto e non lo sai. Vale sempre la regola che tutti cambiamenti vanno affrontati in modo graduale, per poco tempo alla volta, senza ansie o sensi di colpa, ma come crescita naturale.

Un abbraccio,

adri

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