Nasce un Cup, dentro la Pediatria, per esenzioni, prenotazioni e visite, senza lunghe file e senza passare per il Centro prenotazioni aziendale, posto all'esterno dell'Ospedale. L'esempio unico in Abruzzo: un "Cup-baby" che ha lo scopo di eliminare ore di attesa e stress per mamme e bambini. 

 

Il Cup si trova all'interno del reparto Pediatria ed è stato attivato nei giorni scorsi. Serve a dare una efficacissima risposta ai numerosi pazienti che, accompagnati dai genitori, affollano Sulmona, provenienti dalle altre Asl abruzzesi e fuori Regione. L'Ospedale Peligno è il centro regionale di riferimento per la malattie celiache nel territorio della Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila ma, esercita un forte richiamo anche su altre località abruzzesi o Regioni. 

 

Circa il 70% dei pazienti in età pediatrica, per la celiachia, arriva da altre aziende sanitarie abruzzesi e da altre Regioni. Il Cup è aperto per tutta la settimana, mattina e pomeriggio.

 

Al Cup lavorano 4 operatori, dal lunedì al sabato, che si occupano delle prestazioni in età pediatrica in esenzione (cioè tutti i codici E01) e tutti quelli per malattia (esami laboratorio analisi, radiologia, trasfusionale ecc). 

 

I genitori, senza passare al Cup aziendale, posto all'esterno dell'ospedale, vidimano le pratiche dell'esenzione, fanno le prenotazioni delle visite e sottopongono i propri figli agli esami nello stesso ambiente fisico, senza spostarsi. 

 

A pochi giorni dall'attivazione del "Cup baby" all'interno di Pediatria, le mamme sono entusiaste: file ridotte al minimo e stress praticamente nullo. Un enorme vantaggio legato alla possibilità della nuova organizzazione, se si considera che alcune mamme portano con sé, a seconda dei casi, lattanti e neonati per il cui accadimento diventa importantissima la comodità di fare tutto in un unico locale e in brevissimo tempo. 

 

Un beneficio ancora più marcato visto che i 193 pazienti celiaci, in età pediatrica, vengono accompagnati dai genitori da fuori Asl e subiscono il disagio di viaggi quasi sempre piuttosto lunghi, necessari per raggiungere Sulmona.

 

Su 193 pazienti, con problematiche celiache in età pediatrica, 33,6% giunge da Chieti, il 21% da Pescara e l'1,5% da Teramo (cosiddetta mobilità intraregionale) e un 10% da altre Regioni (soprattutto dal Molise, mobilità extraregionale).

 

L'attività del centro celiachia comprende altre quote di pazienti (179), sempre in età pediatrica, con celiachia potenziale o familiarità per malattia (soggetti geneticamente predisposti o con precedenti di malattia da parte di fratelli o genitori). 

 

Potendo prendere prenotazioni anche oltre la soglia massima giornaliera al momento i medici possono decidere di inserire, se le ritengono urgenti, ulteriori prestazioni. 

 

Le prenotazioni per visite o esami potranno essere eseguite anche nel pomeriggio in modo da non obbligare a recarsi al Cup necessariamente la mattina. Molte prestazioni ambulatoriali potranno essere spostate nel pomeriggio, con una migliore fruizione dei bambini in età scolare.