Una cittadina britannica di appena 18 anni, Rebecca Davey, è stata segnalata da alcuni suoi amici virtuali alla polizia per aver messo come foto del profilo del popolarissimo social network Facebook la foto del suo bimbo, di appena sei mesi, con una sigaretta in bocca.

Gli agenti dell'Essex si sono recati a casa della giovane a Southend e dopo averla debitamente interrogata, hanno stabilito che non c'è al momento motivo di preoccupazione per il benessere del bambino, ma comunque hanno segnalato il fatto ai servizi sociali, che nel frattempo hanno avviato un indagine.

I sociologi le hanno intervistate. Stiamo parlando delle giovanissime adolescenti straniere, dai tredici ai quattordici anni, quelle che non vanno in gita scolastica con la classe, che non hanno il permesso di invitare i loro amici a casa. Nella prima adolescenza iniziano in casa anche le liti per i vestiti, il trucco, le magliette troppo corte e attillate.

Mara Tognetti, docente di Politiche dell’Immigrazione all’Università di Milano Bicocca, spiega che ogni tanto qualcuna sparisce dalle scuole superiori oppure non rientra dalle vacanze. Le famiglie le riportano nel loro Paese, per farle sposare.

Se tuo figlio sta per iniziare la scuola materna o le elementari questo articolo fa per te. Hai tempo fino al 27 febbraio per presentare domanda e iscrivere il bimbo a scuola.

Ogni regione e ogni singola scuola predispone di conseguenza sistemi informativi e di orientamento per aiutare mamme e papà nella scelta e nella compilazione dei moduli necessari all'iscrizione, che troverai linkati a fine articolo.

Uno studio condotto dagli scienziati australiani del Perth's Telethon Institute for Child Health Research, hanno rivalutato l'allattamento al seno. Negli ultimi anni, infatti, alcune nuove correnti hanno sentenziato che il latte materno non sia migliore di quello artificiale.

A sfatare queste nuove convinzioni, lo studio australiano è arrivato a interessanti conclusioni, vedendo come i bambini allattati al seno siano cresciuti con minore ansia, depressione e aggressività rispetto ai propri "colleghi" allattati con il LA.