|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Mercoledì 20 Luglio 2011 16:00 |
Abbiamo recentemente parlato di quanto sia importante non disidratarsi, soprattutto se si è in fasi delicate della propria vita, come infanzia, gravidanza o vecchiaia. Quando però si dice che ogni cosa, se assunta con esagerazione, può fare male, si dice una fondamentale verità. Anche l'acqua, la sostanza più innocua anzi indispensabile per il nostro organismo, può essere letale se ingerita in quantità eccessive. Per quale motivo ribadiamo questa che sembra un'ovvietà? Perchè c'è chi, bevendo troppa acqua, ha davvero rischiato di morire. Si chiama Joanne Jarvis, ed è una " aquaholic", una persona dipendente dall'acqua come alte dipendono dal fumo, dall'alcol o dalle droghe. Joanne, così come la giornalista inglese Nigella Lawson, ha confessato ai media britannici di essere costantemente assetata, tanto da bere almeno 6 litri di acqua al giorno. Le è capitato, però, di arrivare a berne addirittura 16.
|
Leggi tutto...
|
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Mercoledì 20 Luglio 2011 10:55 |
A sostenerlo è un guppo di ricercatori guidato da Anil Lalwani, della School of Medicine dell'Università di New York. Secondo gli esperti, infatti, gli adolescenti che più respirano fumo passivo rischiano molto più dei proprio coetanei di riscontrare problemi di udito, soprattutto alla coclea, organo posto all'interno dell'orecchio. La conclusione scaturisce dall'analisi condotta dai ricercatori su 1533 ragazzi di età compresa tra i 12 e i 19 anni di età. Lo studio si è focalizzato sui fattori di rischio che portano alla perdita dell'udito neurosensoriale tra gli adolescenti, divisi secondo categorie demografiche. I ricercatori hanno indagato nella vita dei volontari chiedendo dello stato di salute e dell'anamnesi familiare, dell'esposizione al fumo e di eventuali problemi riscontrati in fase di ascolto.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Martedì 19 Luglio 2011 11:55 |
Dormire poco è sempre più una consuetudine, dovuta all 'estenuante ritmo di vita tenuto da tutti, giovani e adulti, a cui non bastano più 24 ore al giorno per fare tutto quello che dovrebbero o vorrebbero. E allora a risentirne per primo è proprio il sonno: si va a letto tardi e, magari, ci si sveglia anche molto presto, constringendo il fisico ad adattarsi e arrangiarsi con il poco riposo concesso. Ora, però, non è più solo un problema di affaticamento o stanchezza: secondo i ricercatori dell'Università olandese di Groningen che l'hanno provato in laboratorio, fare le ore piccole fa male, in quanto ne risultano danneggiate gravemente le cellule cerebrali, causando problemi di memoria e concentrazione e limitando la lucidità dell'individuo. Non solo, dunque, quando si lavora e si è impegnati è importante dormire, è fondamentale anche in vacanza.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Angela Messina
|
Venerdì 15 Luglio 2011 15:00 |
Con un decreto esecutivo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13.07.2011, il Ministro della salute vieta i massaggi estetici o terapeutici lungo i litorali marini, lacustri e fluviali. L'ordinanza vieta di offrire, a qualsiasi titolo, prestazioni riconducibili a massaggi estetici o terapeutici da parte di soggetti ambulanti, per salvaguardare la salute dei cittadini dai possibili rischi di prestazioni effettuate da soggetti che non sono in possesso di comprovata preparazione e competenza, nonchè in luogo non idoneo. L'assenza di igiene delle mani può essere veicolo di trasmissione di infezioni cutanee e l'utilizzo di oli, pomate e altri prodotti di ignota provenienza potrebbero provocare reazioni allergiche e fotosensibilizzazione della pelle esposta ai raggi solari. Esistono inoltre patologie, in particolare dell'apparato vasculo-linfatico e osteoarticolare, che possono avere complicanze a seguito di interventi non tecnicamente adeguati.
|
Leggi tutto...
|
Benessere -
Articoli
|
Scritto da Martina Paolucci
|
Venerdì 15 Luglio 2011 14:30 |
L'allarme era scattato il 13 luglio, quando nell'acqua del mare erano state rinvenute quantità superiori alla norma del batterio Escherichia Coli, il batterio responsabile delle tante vittime in Germania e nel resto d'Europa. Da qui la decisione del sindaco di Ravenna di vietare la balneazione nel tratto di spiaggia di 350 metri presso Lido di Savio. Il divieto di balneazione prevedeva 48 ore di monitoraggio: le autorità hanno subito dichiarato straordinarie le condizioni e hanno previsto una subitanea soluzione e un rapido ritorno alla normalità. Come atteso, infatti, il divieto di balneazione è stato, oggi, revocato, in seguito alla constatazione delle analisi dell'abbassamento del livello del batterio entro i limiti consentiti.
|
Leggi tutto...
|
|
|
|
<< Inizio < Prec. 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 Succ. > Fine >>
|
Pagina 189 di 335 |